di Luca Talotta
Il viaggio in Cina con Great Wall Motors è stato molto più di un tradizionale press tour: un percorso strutturato, quasi didattico, pensato per mostrare dall’interno come il costruttore stia ridefinendo il proprio ruolo nel mercato globale. In un settore dove il racconto spesso si concentra su nuovi modelli o su singole tecnologie, GWM ha scelto una strada diversa, aprendo ai visitatori l’intera filiera industriale e mostrando il processo che sta sostenendo la sua espansione internazionale. È una transizione non improvvisata, ma costruita su investimenti massicci, ricerca interna e una strategia precisa per l’Europa, considerata un mercato complesso ma fondamentale.

Dalla visita ai grandi saloni dell’auto alle linee produttive, dai laboratori di sicurezza ai test off-road, l’itinerario ha permesso di osservare la trasformazione di un gruppo che non punta soltanto a esportare veicoli, ma a costruire un sistema industriale capace di resistere nel tempo. La pluralità tecnologica, le piattaforme multialimentazione e il rafforzamento della rete locale sono gli elementi chiave di una strategia che evidenzia un cambio di passo rispetto al passato.
Dalla Cina all’Europa: la visione industriale di Great Wall Motors
Il percorso è iniziato a Guangzhou, uno degli snodi principali dell’automotive in Asia. Al Guangzhou Auto Show si è percepita chiaramente l’intenzione del marchio di presentarsi in Europa con un’identità definita, basata su un mix di modelli elettrici, ibridi e alimentazioni tradizionali. La gamma Ora – tra le più iconiche del gruppo – rappresenta il lato più urban e moderno del progetto, mentre i marchi WEY e Haval puntano a rafforzare la presenza nei segmenti premium e su quello sempre più competitivo dei SUV.
L’Europa, nelle parole e nelle strategie di Great Wall Motors, non è un approdo improvvisato: è una tappa cruciale per consolidare un’immagine più globale, credibile e allineata agli standard occidentali. Da qui la scelta di investire in ricerca, di creare piattaforme flessibili e di garantire processi di sicurezza certificati, elementi oggi indispensabili per imprimere fiducia in un mercato maturo e selettivo.
Baoding e il Technology Center: dove nasce l’innovazione
La seconda parte del viaggio ci ha portato a Baoding, città simbolo per Great Wall Motors e sede del suo centro tecnologico più avanzato. Il Technology Center è il cuore dell’intera visione del gruppo: un luogo in cui design, ingegneria e sicurezza sono integrati in un ecosistema che segue ogni fase del prodotto, dall’idea alla verifica finale.
Lo Styling Center, coordinato da figure di esperienza internazionale, definisce le linee estetiche dei futuri modelli, lavorando su identità visiva e aerodinamica. È qui che si comprende come Great Wall Motors stia evolvendo verso un linguaggio più europeo, più pulito e contemporaneo. Nel corso della visita è emersa la centralità dei nuovi modelli Ora e l’attenzione crescente al design funzionale, una scelta coerente con la ricerca di equilibrio tra stile e prestazioni.
Il Crash Test Laboratory ha rappresentato una delle tappe più significative. Strutture automatizzate, metodologie certificate e processi già allineati agli standard del mercato europeo mostrano un costruttore che conosce bene le richieste di sicurezza dei consumatori occidentali. I test riproducono scenari complessi, includendo impatti laterali, frontali e studi avanzati sugli equipaggiamenti di protezione. È un passaggio fondamentale per dimostrare la maturità del marchio e la sua volontà di alzare l’asticella qualitativa.

Xushui Factory: la produzione come biglietto da visita
La tappa successiva, la Xushui Factory, ha permesso di osservare una delle linee di produzione più robotizzate del gruppo. La visita è stata suddivisa in tre momenti: il tour della fabbrica, l’esposizione dei modelli speciali e il test drive interno. La robotica applicata all’assemblaggio ha evidenziato l’efficienza dei processi, mentre la sezione dedicata ai veicoli modificati ha introdotto un segmento meno conosciuto del marchio, quello delle personalizzazioni e delle preparazioni speciali.
Particolarmente interessante è stato il test drive all’interno dell’impianto, dove i collaudatori Great Wall Motors eseguono prove su assetti, sterzi ed elettronica di controllo. È qui che si percepisce il lavoro fatto per adattare i modelli ai mercati internazionali, soprattutto in vista del debutto europeo previsto nei prossimi anni per alcuni brand del gruppo.
L’esperienza off-road: il lato più “duro” della strategia
Il viaggio è proseguito verso il Wuzhou Off Road Camping Workshop, un ambiente progettato per mettere alla prova i SUV e i fuoristrada del gruppo. Con una serie di percorsi articolati, ponti, pendenze e superfici irregolari, l’area consente di verificare il comportamento del veicolo in condizioni difficili.
Test come questi sono fondamentali per un marchio che punta anche sui brand Haval e Tank, specializzati in SUV e fuoristrada. La trazione, la gestione delle sospensioni, gli angoli d’attacco e il controllo in salita e discesa sono elementi che definiscono il posizionamento del costruttore in un segmento molto competitivo. Le sessioni off-road hanno mostrato mezzi solidi, coerenti con la tradizione del marchio e pronti ad affrontare un mercato globale che guarda con grande attenzione a questo tipo di modelli.

Una strategia chiara di Great Wall Motors che punta alla solidità
Il viaggio in Cina con Great Wall Motors non si è concluso con un singolo annuncio o con una novità di prodotto, ma con una visione industriale pienamente delineata. La strategia del gruppo abbraccia pluralità tecnologica, piattaforme modulari e una forte integrazione tra ricerca e rete di vendita.
Il messaggio è chiaro: per competere in Europa non basta arrivare con modelli accattivanti, ma occorre dimostrare solidità industriale e continuità. L’impegno di Great Wall Motors in tecnologia, sicurezza e presenza locale rispecchia un percorso che mira a consolidare la fiducia dei consumatori e dei dealer, rafforzando un’immagine che va oltre la percezione comune dei marchi emergenti.
In un periodo in cui il settore automotive vive cambiamenti accelerati e incertezze legate alla transizione energetica, il costruttore cinese sceglie una via pragmatica: investire, testare, migliorare. Questo viaggio ha mostrato da vicino una trasformazione profonda, che racconta Great Wall Motors determinata a ritagliarsi un ruolo stabile e riconoscibile nel panorama globale.
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Ultima modifica: 1 Dicembre 2025




