Auto e Moto d’Epoca 2025, ASI celebra storia e innovazione con il primo motore a scoppio della storia

Dal 23 al 26 ottobre, il mondo del collezionismo automobilistico si riunisce a Bologna Fiere per Auto e Moto d’Epoca 2025, appuntamento di riferimento per appassionati e studiosi.

L’Automotoclub Storico Italiano occupa l’intero Padiglione 25 con l’ASI Village, spazio dedicato alla cultura del motorismo e alla memoria tecnica del passato. Oltre venti Club federati espongono auto e moto che raccontano decenni di ingegno e passione meccanica.

Il motore Barsanti e Matteucci: l’origine del progresso

Tra i protagonisti dell’esposizione figura il motore Barsanti e Matteucci, primo propulsore a scoppio della storia. Progettato nel 1853 in Toscana dal sacerdote Eugenio Barsanti e dall’ingegnere Felice Matteucci, rappresenta un primato tutto italiano. La riproduzione, fedele alle specifiche originali, è stata realizzata dal Club Moto d’Epoca Fiorentino Federato ASI dopo due anni di ricerca e oltre 5.000 ore di lavoro.

Il progetto si basa su documenti storici custoditi presso il Museo Galileo, l’Accademia dei Georgofili e l’Osservatorio Ximeniano di Firenze. La messa in moto ufficiale, avvenuta nel gennaio 2025, ha riportato in funzione un meccanismo capace di rivoluzionare la storia dell’industria.

Il propulsore utilizza una miscela di gas illuminante e aria, priva della fase di compressione, e sfrutta la discesa del pistone per generare movimento. L’energia si trasmette tramite un’asta a cremagliera che aziona una ruota dentata collegata al volano, definendo il funzionamento “ad azione differita”. Un sistema di accensione Ruhmkorff, basato su un trasformatore a induzione, produce scintille sufficienti a garantire lo scoppio nella camera di combustione.

Riscoprire il motore Barsanti e Matteucci significa restituire all’Italia il ruolo che le spetta nella storia del progresso meccanico”, sottolinea Alberto Scuro, Presidente ASI.

Formula 1 e rally: 75 anni di competizioni e 40 di leggenda

Il 75° anniversario della Formula 1 trova spazio nell’esposizione ASI con l’Alfa Romeo 184T del 1984, monoposto con telaio in fibra di carbonio e motore V8 sovralimentato da 670 cavalli. Nella stagione mondiale fu affidata a Eddie Cheever e Riccardo Patrese, ottenendo il quarto posto al Gran Premio del Brasile.

Alfa Romeo 184T
Alfa Romeo 184T

Accanto al simbolo delle piste, l’ASI celebra il 40° anniversario della Lancia Delta S4 Gruppo B, icona del rally mondiale. Presentata nel 1985 al RAC Rally, la Delta S4 divenne un manifesto di potenza e ingegneria italiana. Durante la manifestazione, la Casa torinese renderà omaggio a Miki Biasion, due volte campione del mondo, che riceverà il Premio ASI per il Motorismo Storico 2025.

Lo stesso riconoscimento sarà assegnato all’Onorevole Giovanni Tombolato, Vicecommissario ACI, per l’impegno costante nella tutela del patrimonio automobilistico nazionale. La cerimonia si terrà sabato 25 ottobre alle ore 12.00.

Omaggi al design e al turismo motoristico

Il FIVA Heritage Hall of Fame, in programma giovedì 23 ottobre alle 14.30, renderà omaggio alla memoria di Flaminio Bertoni, designer italiano e padre delle Citroën Traction Avant, DS e 2CV. Nato a Varese e trasferitosi in Francia a vent’anni, Bertoni è ricordato come uno dei maestri dello stile automobilistico mondiale. A ritirare il riconoscimento sarà l’Associazione Flaminio Bertoni, curatrice della mostra permanente ospitata al Museo Volandia di Malpensa.

Nel corso di Auto e Moto d’Epoca 2025 verrà presentato anche ASI Circuito Tricolore 2026, mentre la conferenza “Turismo sostenibile e veicoli storici”, prevista per sabato 25 ottobre alle 15.00, approfondirà il contributo del motorismo d’epoca alla valorizzazione dei territori. Parteciperanno il Presidente ASI, i rappresentanti delle Commissioni Green e Turismo, insieme ai delegati di ANCI e Città dei Motori.

Un secondo spazio espositivo, all’interno del Padiglione 32, sarà dedicato alle moto del secondo dopoguerra, simbolo della ripresa economica e della libertà di movimento. L’esposizione anticipa i temi di ASI MotoShow 2026, previsto dall’8 al 10 maggio al circuito di Varano de’ Melegari.

Auto e Moto d’Epoca rimane un crocevia di idee e passioni dove la cultura motoristica incontra il futuro”, afferma Scuro. “Le nostre iniziative vogliono dare voce ai protagonisti e avvicinare i giovani alla memoria meccanica del Paese”.

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5 cose da sapere su ASI ad Auto e Moto d’Epoca 2025

  1. ASI occupa l’intero Padiglione 25 con il suo Village
  2. Esposto il primo motore a scoppio della storia
  3. Omaggi ai 75 anni di Formula 1 e ai 40 della Delta S4
  4. Premi a Miki Biasion, Giovanni Tombolato e Flaminio Bertoni
  5. Presentazione del progetto ASI Circuito Tricolore 2026

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Ultima modifica: 17 Ottobre 2025