L’appuntamento con Modena Cento Ore 2025, curata da Canossa events, richiama da tutto il globo le automobili sportive da competizione più belle. Il prestigioso evento festeggia il suo venticinquesimo anniversario con cinque tappe indimenticabili.
Il percorso si snoda dal 5 all’11 ottobre 2025. La carovana parte da Roma per giungere nel cuore pulsante della Motor Valley. La Modena Cento Ore non rappresenta solo una sfida sportiva articolata. Il format include corse su cinque autodromi italiani storici. Sono previste anche dieci prove speciali in salita. L’evento unisce in maniera affascinante competizione e cultura del territorio. La passione si intreccia con la convivialità. La rassegna mette in luce le eccellenze italiane.
Oltre 100 auto classiche da corsa, provenienti dal mondo intero, celebreranno il quarto di secolo della manifestazione. L’edizione 2025 si annuncia eccezionale. Le automobili selezionate per l’appuntamento tradizionale sono suddivise in due distinte categorie. La prima è la Competition, mentre la seconda è denominata Regularity. La sezione Competition valuta la prestazione pura su pista. Vengono stilate classifiche specifiche per le gare in circuito. Classifiche separate misurano i risultati nelle prove speciali su strada. La categoria Regularity premia invece l’equilibrio e la precisione nella conduzione del mezzo.
Auto leggendarie in gara
Entrambi i raggruppamenti accolgono autentici capolavori della storia automobilistica. Sfileranno GT e sport prodotte dal dopoguerra fino al 1988. Parteciperanno anche favolose auto appartenenti al periodo anteguerra. Un esempio sono le ben 5 Alfa Romeo 8C, celebri per i trionfi di Varzi e Nuvolari.
La Venticinquesima edizione comincia nella giornata di domenica 5 ottobre. La cornice iniziale è l’incantevole Villa Borghese di Roma. Qui si svolgono le verifiche tecniche e quelle sportive. La domenica vede anche l’inizio di una spettacolare parata. Auto ed equipaggi attraverseranno i luoghi più suggestivi della Capitale. Il via ufficiale alla corsa si tiene la mattina del 6 ottobre. L’azione prende il via dall’Autodromo di Vallelunga. Si svolgeranno subito prove, qualifiche e la prima gara. I concorrenti proseguiranno poi nelle giornate seguenti.
Il circuito umbro di Magione attende gli equipaggi. Saranno toccati anche il Mugello Circuit, il Misano World Circuit e il celebre autodromo di Imola. Durante i trasferimenti, gli appassionati potranno ammirare dieci prove speciali. Due prove sono previste per ogni tappa. Tali segmenti si svolgono su strade chiuse al traffico. La concentrazione di auto classiche da competizione che si può vedere è straordinaria. È raro assistere a uno spettacolo simile in una singola occasione.
Un percorso suggestivo nel cuore d’Italia
Il 6 ottobre, da Vallelunga, la direzione è Viterbo e Orvieto. L’arrivo di tappa avverrà nella mistica e suggestiva Assisi. Il giorno 7, dopo le sfide a Magione, il percorso prevede passaggi significativi. I concorrenti vedranno Cortona, l’antica città etrusca, e Arezzo. La città di Arezzo è terra del pittore Piero della Francesca. La destinazione finale del giorno è Firenze. Il venticinquennale sarà celebrato a Firenze con la tradizionale cena di gala. La cena si tiene nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. L’appuntamento fiorentino costituisce uno dei momenti salienti del programma.
Mercoledì 8 ottobre, la sfida prosegue su un tracciato rinomato. L’impegno è massimo sul Mugello, pista impegnativa ricca di saliscendi. In seguito, l’attenzione si sposta sulla Riviera romagnola. Gli equipaggi si fermeranno per due notti nella località di Cervia-Milano Marittima.
Giovedì 9, il viaggio continua, includendo città significative. I concorrenti attraversano Rimini, luogo natale del regista Fellini. Si passa per la Repubblica di San Marino e Urbino. Gli equipaggi raggiungeranno il Misano World Circuit. Qui si disputerà la penultima corsa in pista prima del ritorno a Cervia.
Modena Cento Ore, il gran finale nella Motor Valley
Venerdì 10 è prevista la tappa conclusiva. La meta finale è Imola, transitando da Forlì. L’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, tempio storico del motorsport, ospita l’ultima prova. La sfida conclusiva si rivelerà decisiva per la classifica. Prima della gara, una sessione di prove libere permetterà il riscaldamento. Lo schieramento di partenza rispetterà la classifica raggiunta nei primi quattro giorni di gara.
A definizione della graduatoria finale, si svolge l’arrivo tradizionale. La conclusione è fissata a Modena, capitale della Motor Valley. L’accoglienza si svolge al cospetto della storica Accademia Militare. La premiazione finale si preannuncia festosa, animata da un pubblico grande e appassionato.
Luigi Orlandini, Presidente e CEO di Canossa Events, ha espresso la sua soddisfazione per l’importante traguardo. “Il venticinquesimo anniversario ci regala un’emozione speciale”.
Orlandini ha sottolineato la crescita continua della manifestazione. “La Modena Cento Ore è cresciuta anno dopo anno grazie a una formula che unisce un’anima sportiva ricca e articolata a un programma di ospitalità e di esperienze curato nei minimi dettagli”.
Ha aggiunto che la combinazione sport ed esperienza rende il raduno apprezzato.
Tale formula sostiene la sua costante espansione a livello internazionale. Il dirigente ha espresso ringraziamenti a tutte le amministrazioni. Ha ringraziato anche il personale. La loro professionalità rende possibile un evento di simile portata.
Canossa ha inoltre presentato i partner di grande levatura che sostengono la gara. RM Sotheby’s riveste il ruolo di Presenting Sponsor. I business partners includono RevelX, U-Boat e Racing Spirit. Il prestigioso Champagne partner è Moët & Chandon.
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Ultima modifica: 6 Ottobre 2025
