Aston Martin Vantage S 2025 segna un nuovo vertice nella storia delle sportive inglesi, portando prestazioni, stile e tecnologia a un livello superiore. Derivata dalla già affilata Vantage, la versione S ne esaspera il carattere, riaffermando la vocazione dinamica del marchio e proseguendo una tradizione di modelli “S” che risale alla DB3S del 1953.

Attesa per il debutto dinamico al Goodwood Festival of Speed 2025, la Vantage S è ordinabile fin da ora sia in versione Coupé che Roadster. Le prime consegne inizieranno entro il quarto trimestre dell’anno, portando su strada una sportiva a motore anteriore che ridefinisce il concetto di GT ad alte prestazioni.
Il design della Aston Martin Vantage S è una dichiarazione di forza e aerodinamica. Le nuove prese d’aria sul cofano, in nero lucido o carbonio twill, non solo accentuano il look aggressivo, ma migliorano anche l’efficienza termica del V8 biturbo da 4.0 litri. Sul portellone posteriore si estende uno spoiler a tutta larghezza, responsabile di una deportanza aumentata di 44 kg a velocità massima, che contribuisce al totale di 111 kg a Vmax.

Il pacchetto aerodinamico è completato da un alettone anteriore ridisegnato e da alette venturi che generano 67 kg supplementari di carico verticale, migliorando la stabilità nelle alte velocità. I cerchi da 21” a razze a Y, finiti in nero satinato con dettagli rossi, sono montati su pneumatici Michelin Pilot Sport S, 275 mm davanti e 325 mm dietro, a sottolineare la natura estrema dell’auto.
L’impianto frenante carboceramico, disponibile su richiesta, offre dischi da 400 mm all’anteriore e 360 mm al posteriore. Le pinze bronzo, abbinate ai badge “S” smaltati in rosso, sono piccoli tocchi che esaltano la cura maniacale per ogni dettaglio estetico e tecnico.

All’interno, la Aston Martin Vantage S combina Alcantara e pelle in una finitura esclusiva denominata Accelerate, impreziosita da inserti in fibra di carbonio twill satinato. I sedili sportivi con loghi “S” ricamati manualmente confermano la precisione sartoriale di Aston Martin. Il badge è composto da oltre 16 metri di filo e 2500 punti. Anche i poggiatesta ospitano le celebri ali del marchio, mentre dettagli in alluminio anodizzato rosso o argento impreziosiscono la manopola delle modalità di guida.
Per chi desidera un ambiente ancora più raffinato, l’opzione Inspire Sport offre sedute in pelle semi-anilina, anche bicolore, con trapuntature a spina di pesce sfumata. Le combinazioni cromatiche, totalmente personalizzabili, permettono di configurare l’abitacolo secondo i gusti più sofisticati.

Aston Martin Vantage S, potenza e carattere
Il vero cuore della Vantage S è il V8 biturbo da 4.0 litri, portato a 680 cavalli e 800 Nm di coppia, disponibili tra 3000 e 6000 giri/min. La spinta è brutale ma gestibile, con un’accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 3,4 secondi. Il sistema Launch Control aggiornato garantisce una partenza sempre perfetta, mentre la velocità massima raggiunge i 325 km/h.
Il pedale dell’acceleratore, rivisto in sensibilità e risposta, è gestito da un sistema drive-by-wire con mappatura esclusiva per ciascuna modalità di guida. L’interazione tra motore, cambio e telaio si traduce in una precisione millimetrica, amplificata da un telaio messo a punto con maniacale attenzione.
Le sospensioni adattive Bilstein DTX di Aston Martin Vantage S, dotate di una nuova calibrazione, offrono una risposta più nitida e un controllo superiore del rollio. Le modifiche includono un nuovo montaggio diretto del sottotelaio posteriore alla scocca e supporti trasmissione meno rigidi del 10%, per permettere al corpo vettura di “respirare” con la strada, migliorando la raffinatezza generale.

Il lavoro di affinamento su Aston Martin Vantage S è proseguito sui parametri di assetto, con regolazioni di camber, convergenza e incidenza pensate per incrementare il grip in curva e la stabilità ad alta velocità. Ne risulta una vettura coinvolgente, affilata in inserimento e rassicurante in percorrenza, con una tenuta laterale che ispira totale fiducia.
La Aston Martin Vantage S non rinuncia al comfort nemmeno nelle condizioni più dinamiche. Il telaio resta filtrato anche su asfalto irregolare, confermando la doppia anima di questa supercar con spirito GT. Una combinazione rara di potenza bruta, controllo ingegneristico e finiture di alto artigianato, per chi pretende il massimo da ogni chilometro percorso.
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Ultima modifica: 14 Luglio 2025


