Servirà più tempo per l’arrivo di nuovo Alfa Romeo Stelvio. La seconda generazione del Suv sportivo della Casa del Biscione probabilmente non sarà disponibile prima del 2027.
A 10 anni dall’esordio della prima serie, nei fatti. A quanto pare le nuove Alfa Romeo Stelvio e Giulia non arriveranno nei tempi sperati.
Dovevano debuttare nel 2025 e 2026, rispettivamente. Ora si parla di 2027 per il Suv e 2028 per la berlina. Il motivo? Un’inversione di rotta strategica sul fronte elettrico.
Nuovo Alfa Romeo Stelvio: anche termico, ma servirà tempo
In origine, il piano Stellantis prevedeva versioni solo elettriche, ma l’andamento della domanda ha spinto il Biscione a tornare sui propri passi.
Troppe incognite, troppi mercati ancora affezionati al motore termico. E così, accanto ai pacchi batterie, serviranno di nuovo serbatoi e scarichi. Una svolta che comporta riprogettazioni non banali.
Il CEO Santo Ficili lo ha ammesso, pur senza sbilanciarsi, durante il Fuori Concorso sul Lago di Como: “Eravamo orientati sull’elettrico, ma ora dobbiamo sviluppare anche motori termici”.
Lo stabilimento di Cassino, dove si costruiranno entrambe le vetture, è tecnicamente pronto. Ma la produzione slitta perché le auto non lo sono.
La piattaforma STLA Large, già adottata per la Dodge Charger, è sì flessibile, ma non ancora collaudata con motori a quattro cilindri per l’uso quotidiano.
Nuovo Alfa Romeo Stelvio sarà anche PHEV?
Il problema principale? L’integrazione del sistema ibrido plug-in. Attualmente non esiste alcun esemplare preserie dotato di motori termici. E le versioni con V6 turbo Hurricane, da 420 e 550 cavalli, sono considerate poco adatte per le varianti standard.
La sfida, quindi, è adattare powertrain più compatti alla nuova architettura. Una soluzione che richiede tempo, test e sviluppo.
Ecco perché il debutto delle nuove Alfa slitta di almeno un paio d’anni. La passione non manca, ma la transizione si complica.
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Ultima modifica: 30 Maggio 2025
