Lamborghini: V12, ibrido e 1000 cavalli per l’erede della Aventador

Il ciclo di vita della Lamborghini Aventador dovrebbe concludersi nel 2020 quando arriverà la sua erede. Ancora non se ne conosce il nome, ma la data ipotizzabile è quella. Dal Salone di Detroit, dove è stata presentata al pubblico americano Urus, sono trapelate però alcune indiscrezioni.

La supercar che rimpiazzerà la Aventador avrà ancora il motore V12 aspirato. E questa è una rassicurazione che agli appassionati Lamborghini farà sicuramente piacere. Non rimarrà però insensibile all’era dell’elettrificazione e a lavorare col motore tradizionale ce ne sarà anche uno o più di uno elettrico. Ad oggi, il V12 da 6.5 litri montato sulla Aventador produce 730 cavalli. Con la versione ibrida è verosimile pensare che si vada sopra i 1.000.

Motor Authority ha raccolto le dichiarazioni di Maurizio Reggiani, direttore Sviluppo e Ricerca Lamborghini. Alla domanda se il V12 verrà mantenuto, la risposta è stata chiara: “Vi dico, sì, sì, sì, sì“, tanto per ribadire il concetto. L’elettrificazione è una svolta doverosa. “Con la nuova Aventador dovremo decidere quale sarà il futuro delle supercar in termini contributi elettrici. Come gestire il peso aggiuntivo dell’elettrificazione e garantire in ogni modo il Dna di una supercar“.

La gestione del peso è sicuramente il dettaglio più delicato per gli ingegneri Lamborghini. L’erede della Aventador avrà anche il sistema di aerodinamica attiva presente sulla Huracan e sarà la Lamborghini più veloce di sempre.

Ultima modifica: 23 Gennaio 2018