L’associazione commenta l’incontro avvenuto oggi tra il Ministro Romani, Isvap e Ania:Â “Bisogna eliminare inefficienze e speculazioni a partire dai rigonfiamenti dei costi”
Roma, 4 gennaio 2010 – “Sarebbe ora che qualcuno veramente ci mettesse le mani all’interno della questione delle tariffe RC Auto. Basti pensare che nel 2010 sono aumentate del 17% e previsioni 2011 dell’11-12 %, e’ una cosa del tutto inaccettabile che in un biennio vi sia un aumento di quasi un terzo delle tariffe dopo che dal 94 sono aumentate del 174%”.
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Lo dicono in una nota Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti per Federconsumatori. “Il superamento di questa problematica – proseguono- non e’ certo solo riconducibile a frodi nel sistema, che giustamente devono essere combattute, visto che la percentuale delle stesse e’ attorno ad un 6-7%. Vi e’ invece da ragionare su tutta la filiera organizzativa delle compagnie di assicurazione per eliminare inefficienze e speculazioni a partire dai rigonfiamenti dei costi che molti contenziosi legali determinano”.
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“Sarebbe opportuno – concludono- che il ministero prima di ascoltare chi lucra in questo settore avesse ascoltato chi effettivamente se ne intende e chi soffre principalmente di queste onerose tariffe che hanno il triste primato di essere tra le piu’ care a livello internazionale”.
Ultima modifica: 16 Novembre 2017
