Perché in Inghilterra si guida a sinistra

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Una delle domande che i turisti si porgono una volta arrivati in Inghilterra è come facciano a guidare a sinistra. Una peculiarità che rende non solo il Regno Unito, ma anche alcune “colonie inglesi”, come l’India, l’Australia e il Sud Africa o “grandi ammiratori dei costumi britannici” come il Giappone, unici. Con una percentuale mondiale al di sotto del 35%, i paesi che guidono a sinistra sono sempre più spesso una rarità. Nel settembre 1967, la Svezia fu l’ ultimo Paese dell’Europa continentale, a fare il “salto di corsia” lasciando a Islanda, ma per un altro anno ancora, Gran Bretagna, Irlanda e Malta la guida a sinistra.

Si scelse ovviamente una domenica e un orario notturno. Il traffico alla circolazione per alemno cinque minuti, per dare tempo agli operai di scoprire i nuovi segnali e coprire i vecchi. Poi i mezzi si spostarono a destra dove attesero per sicurezza altri cinque minuti prima di riprendere la marcia. A Stoccoloma e Malmo, la pausa fu molto più lunga, i bus e i tram furono venduto in Kenya, e il giorno successivo gli incidenti in tutta la Svezia furono solamente un centinaio, un trend molto basso, che proseguì nel tempo. Sicuramente, la novità, portò maggior prudenza.

Ma la domanda rimane comunque la stessa. Perchè? Le origini della guida a sinistra risalgono all’epoca mediovale, quando il mezzo di trasporto era con i cavalli e si voleva la mano destra libera per frustare. Inoltre con la mano destra libera, era molto più agevole sguainare la spada. Un’altra spiegazione è legata al fatto che a sinistra potevano circolare i nobili, mentre a destra il popolo. Il cambiamento arrivò con Napoleone, che colonizzando l’Europa riuscì nel cambiamento. La Gran Bretagna non si adeguò mai, ed oggi, pur con diverse pressioni dall’UE, resiste.

Esiste anche una spiegazione meccanica: il posizionare del freno a mano sul lato destro, così da usare la “mano forte”, In in un primo momento il freno era posizionato all’esterno della vettura, successivimente fu spostato all’interno e venne fatta la scelta di posizionare il volante e l’autista sullo stesso lato.

Per il nostro Paese il cambio è avvenuto durante il Fascismo su iniziativa di Mussolini per uniformare la circolazione delle auto. Il decreto fu ufficialmente firmato da Re nel 1923 ma divenne pienamente effettivo nei due anni successivi, necessari per adeguare le infrastrutture stradali. A Roma il cambio di senso di marcia avvenne il 20 ottobre 1924, mentre a Milano il 3 agosto 1926.

Ultima modifica: 25 Maggio 2018