Mercedes si concentra sull’innovazione nel settore dei veicoli elettrici con il suo nuovo sistema di freni in-drive. Che, incorporato direttamente nei motori elettrici, promette di cambiare radicalmente il modo in cui concepiamo la frenata, con vantaggi evidenti.
Il principio di funzionamento non è inedito, essendo già impiegato in camion e autobus dagli anni Cinquanta.
Tuttavia, l’implementazione di Mercedes rappresenta un passo avanti per la sostenibilità , l’efficienza e la riduzione della manutenzione nelle auto elettriche: un bel plus.
Sostenibilità e comfort al centro
I freni in-drive sono progettati per minimizzare l’usura, la corrosione e le emissioni di particolato. Questi aspetti sono particolarmente importanti in vista delle future normative Euro 7. Meno apprensioni, quindi.
L’assenza di attriti nei freni tradizionali contribuisce a una maggiore silenziosità , migliorando il comfort acustico. La mancanza di dischi all’interno dei cerchi consente l’utilizzo di cerchi completamente chiusi per ottimizzare l’aerodinamica. Ovvero meno consumi di energia.
Freni in-drive, vantaggi dinamici e prospettive future
L’abbinamento ruota/pneumatico più leggero riduce la massa non sospesa, con un conseguente miglioramento della qualità di guida e della precisione.
Inoltre il sistema brake-by-wire, basato su un collegamento elettrico, garantisce un controllo preciso e affidabile della frenata anche in condizioni difficili. Inoltre, non si verificano cali di prestazioni dovuti al surriscaldamento: vantaggi notevoli.
Il freno in-drive è compatibile solo con modelli elettrici a trazione integrale, poiché richiede la presenza del dispositivo di frenata su entrambi gli assi. Questa tecnologia rappresenta un passo importante verso un futuro della mobilità elettrica più sostenibile, efficiente e confortevole. Sarebbe un bel salto di qualità .
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Ultima modifica: 27 Novembre 2024
