Lexus ES porta in Europa i retrovisori virtuali, addio specchietti

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Lexus lancia i retrovisori virtuali in Europa sulla berlina ibrida ES 300h. Una chicca tecnologica, che per hanno poche altre vetture, come Honda e e Audi e-tron, che esordirà al Salone di Ginevra. Arriverà sul mercato a ottobre.

Il sistema sostituisce gli specchi retrovisori classici con telecamere esterne compatte, ad alta risoluzione e collegate a monitor interni. I quali offrono una visione migliorata dell’area retrostante e immediatamente a fianco del veicolo in tutte le condizioni di guida. Così riducono e in certi casi eliminano i punti ciechi del conducente. Si adattano automaticamente per offrire un angolo di visione allargato quando ES 300h o fa retromarcia.

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I due monitor a colori da 5″ sono posizionati alla base dei montanti anteriori, esattamente all’altezza dello specchietto retrovisore, per rientrarenella visuale intuitiva.

Le telecamere sono posizionate in alloggiamenti sottili e aerodinamici che seguono le linee della ES. Sono più piccoli degli specchietti retrovisori esterni, riducono il rumore del vento e ostacolano di meno la vista diagonale.

Sono dotate di riscaldatori integrati per evitare il congelamento o l’appannamento, e sono posizionate in modo da non essere inficiate da gocce di pioggia o neve. Se necessario, il conducente può attivare lo sbrinatore utilizzando un interruttore sul cruscotto per garantire una visione chiara.

La berlina ibrida Lexus ES 300h

Il sistema ha un sensore di luminosità che riduce automaticamente l’abbagliamento dei fari dei veicoli che seguono durante la guida notturna, offrendo al conducente una visione posteriore molto più chiara.

Usando gli indicatori di direzione o inserendo la retromarcia, i monitor degli specchietti virtuali offrono automaticamente una visuale estesa dell’area a fianco e dietro la macchina, eliminando punti ciechi e consentendo manovre più sicure. Un’icona nell’angolo dello schermo avvisa il conducente del cambiamento di visuale. Quando la svolta, il cambio di corsia o un parcheggio sono completati, il sistema torna automaticamente alla sua impostazione standard. Il conducente può anche passare manualmente alla visuale estesa o disattivare la funzione.

Il sistema può essere regolato utilizzando i controlli integrati nella portiera del conducente, come quelli dei retrovisori tradizionali. Una funzione del menù consente di accedere alle impostazioni del sistema, inclusa la luminosità e – una caratteristica unica del sistema Lexus – la ritrazione automatica delle telecamere quando l’auto è parcheggiata. Il sistema incorpora anche il Blind Spot Monitor.

Il sistema di visione laterale virtuale aiuta inoltre il conducente a manovrare l’auto in modo sicuro durante il parcheggio o la guida, aggiungendo automaticamente linee guida di riferimento alle immagini.

Durante il parcheggio, le linee indicano le distanze di 20 e 50 cm dal paraurti posteriore e di 50 cm lungo ciascun lato dell’auto. Queste vengono mostrate sull’immagine live e anche in un’icona sul display che raffigura la posizione dell’auto vista dall’alto.

Gli ausili alla guida

Durante la guida in autostrada, il guidatore viene aiutato a valutare le distanze di sicurezza dalle altre vetture grazie a linee di riferimento che indicano 5 m, 10 m e 15 m sulla strada da percorrere quando si guida a velocità fino a 70 km/h. A velocità più elevate le distanze sono 5 m, 10 m, 15 m e 30 metro.

Ultima modifica: 14 Febbraio 2020

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