Dopo i 70 anni celebrati dal Cavallino Rampante l’anno scorso, il 18 febbraio si è ricordata la nascita di Enzo Ferrari. Il Drake vide la luce nel 1898, sono passati 120 anni. “Pensare che Enzo Ferrari sia nato nell’Ottocento pare incredibile“, dice il Presidente e Amministratore delegato Sergio Marchionne.
“La sua lezione è più che mai attuale e la sua modernità assoluta. Era un uomo con capacità di visione e di gestione di persone e delle risorse fuori dal comune, oltre che forte di spirito imprenditoriale e coraggio eccezionali. Viene da chiedersi quali traguardi avrebbe potuto raggiungere se avesse avuto a disposizione i mezzi tecnici e le conoscenze dei nostri giorni. Il segno che ha lasciato nel mondo resta motivo di orgoglio per tutti noi alla Ferrari e per l’Italia intera”.
Il 18 febbraio 1898, a Modena, da Alfredo e Adalgisa, nasceva Enzo Anselmo Ferrari. Un bambino che dimostrò fin da piccolo una passione sfrenata per i motori (il papà, del resto, aveva un’officina…). Sarebbe diventato non solo il grande costruttore d’auto ma uno dei personaggi più rappresentativi dell’italianità del mondo e uno dei più influenti del Novecento.
Le immagini di una vita
Per celebrare i 120 anni dalla sua nascita, nella casa natale di Enzo, all’interno del complesso in cui oggi sorge il Museo Enzo Ferrari a Modena, viene allestita una mostra fotografica con immagini che lo ritraggono in varie fasi della sua vita. Dall’infanzia all’età adulta, dalla carriera di pilota a quella di manager e costruttore accanto a campioni indimenticabili dell’automobilismo tra cui Nuvolari, Castellotti e Villeneuve.
Ultima modifica: 19 Febbraio 2018