Jeep Cherokee, 44 anni di una storia speciale

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Pochi nomi nella storia di Jeep sono più rappresentativi o evocano più emozioni quanto quello della Cherokee. Che rappresenta 44 anni di storia e conta circa quattro milioni di unità vendute in tutto il mondo.

Nuovo modello, offerta di lancio

L’incantevole scenario della Sicilia, che sta ospitando la presentazione internazionale della nuova Jeep Cherokee, è stato la cornice ideale per mostrare la storia di questo modello.


La Cherokee è nata dai valori del marchio: passione, autenticità, avventura e libertà. Aggiungendo, fin dall’inizio, un carattere unico ed uno spirito di innovazione senza pari. Ciò ha contribuito a farne il pioniere del settore dei SUV di medie dimensioni. Nonché il più diffuso al mondo con oltre 12 milioni di esemplari venduti.
Ecco in breve la sua leggendaria storia che ancora oggi fa sognare gli appassionati di Jeep nel mondo.

Prima generazione (1974 – 1983)

Tutto ha inizio con la prima generazione della Cherokee – la SJ –  che debuttò nel 1974 ed era destinata a quel  pubblico di giovani appassionati di 4×4 nato con la serie CJ, e per cui la CJ cominciava ad essere troppo piccola e scomoda. Persone che avevano messo su una famiglia ma che al tempo stesso non volevano rinunciare alle avventure all’aria aperta. I progettisti e gli ingegneri Jeep realizzarono pertanto un veicolo per i clienti della CJ che cercavano un’auto più grande con cui portare la famiglia in viaggio o semplicemente a fare la spesa. Benché la Cherokee del 1974 fosse su base Wagoneer, inizialmente era disponibile solo nella versione a due porte. Inoltre, il modello era dotato del rivoluzionario sistema di trazione integrale “Quadra-Trac”, che garantiva in automatico la trazione attraverso un terzo differenziale a slittamento controllato con monitoraggio costante su tutte e quattro le ruote.

Arriva la quattro porte

Nel 1977 la gamma Cherokee si arricchì di un modello a quattro porte che si dimostrò tanto perfetto negli  spostamenti di ogni giorno quanto nelle escursioni sui percorsi sterrati. Composta dagli  allestimenti base, passo allungato, “S” e “Chief”, la gamma Cherokee soddisfaceva le esigenze di avventura  di ogni cliente, garantendo al contempo massimo comfort e stile, grazie all’esclusiva configurazione “Levi Edition” del 1978 che consentiva ai clienti di acquistarla con sedili nel tessuto denim tipico del celebre marchio di jeans.

All’inizio degli anni Ottanta, la Cherokee si era fatta conoscere come uno dei SUV più versatili sul mercato. La struttura robusta e l’ampio e confortevole spazio per sei passeggeri l’avevano resa l’auto di riferimento per quanti volevano intraprendere un viaggio, in qualunque condizione meteorologica o stradale. Fra le caratteristiche di serie vi erano la trasmissione automatica a quattro marce, il servosterzo e la barra antirollio anteriore. La Cherokee  SJ rimase in produzione fino al 1983, anno in cui fu sostituita dalla Cherokee XJ.

Seconda generazione (1984 – 2001)

Quando fu lanciata per la prima volta nel 1984, la Cherokee, o meglio la serie XJ, rivoluzionò il mercato dei SUV. Presentava infatti una struttura ibrida fra telaio e monoscocca che conferiva al veicolo una rigidità eccezionale e contribuiva a ridurne peso e consumi. A questo si aggiungevano le nuove sospensioni anteriori “Quadra-Link”. Che assicuravano maggiore robustezza all’asse anteriore, garantendo al contempo maggiore maneggevolezza e migliorate performance su strada. Rispetto alla versione precedente, la serie XJ pesava mezza tonnellata di meno. Era inoltre 10 cm più bassa, 15,2 cm più stretta e 53,3 cm più corta. E conservava il 90% dello spazio a bordo offerto dalla SJ. È così che la Cherokee creò il segmento dei SUV di medie dimensioni. Rimanendo costantemente in cima alle classifiche  di vendita dei SUV compatti per ben 17 anni.

Con una altezza da terra pari a 29,7 cm, un angolo di attacco di 28,4 gradi e un angolo di uscita di 31,2 gradi, due sistemi di trazione 2WD/4WD – SelecTrac e “shift-on-the-fly” CommandTrac – e una carrozzeria quattro porte – la Cherokee si confermava regina del segmento da lei stessa creato.
A partire dal 1985, la Cherokee cominciò ad essere commercializzata in Europa. Le versioni con guida a destra, invece, furono introdotte nel Regno Unito nel 1993.

Terza generazione (2002 – 2007) e quarta generazione (2008 – 2013)

La terza generazione (KJ) sostituì la serie XJ prima di essere a sua volta soppiantata dai modelli di quarta generazione (KK). Queste due generazioni furono commercializzate con il nome di Liberty in Nord America e Cherokee in Europa. La serie KJ restò in produzione dal 2002 al 2007 ed è stata la prima Jeep a utilizzare sospensioni anteriori indipendenti dai tempi della Wagoneer degli anni Sessanta. Era disponibile nelle configurazioni Limited, Renegade e Sport ed era dotata di sistemi a trazione integrale part-time Select-Trac o full-time Command-Trac.

Si arriva così alla quarta generazione, la Cherokee KK che fu introdotta nel 2008. E rimase sul mercato fino al 2013. Era proposta in due allestimenti – Sport e Limited –  cui furono affiancate diverse edizioni speciali per soddisfare le richieste dei clienti. Fra cui la Renegade, Latitude, Arctic e 70th Anniversary.

Jeep-Cherokee

Quinta generazione di Jeep Cherokee (2014 – oggi)

La quinta generazione di Jeep Cherokee arrivò sul mercato europeo nel 2014. Com’è noto, la Cherokee KL fu la prima Jeep a utilizzare il pianale Compact U.S. Wide (abbreviato in CUS-wide), co-progettato da Chrysler e Fiat. Disponibile in quattro allestimenti (Sport, Longitude, Limited e un’ inedita versione più specialistica per l’off-road denominata Trailhawk), la Cherokee del 2014 è stata la prima vettura 4×4 a offrire un sistema di disconnessione dell’assale posteriore quando la trazione integrale non è richiesta. Il primo SUV di medie dimensioni ad adottare una trasmissione automatica a 9 rapporti. Nonché ad offrire tre sistemi di trazione integrale – l’Active Drive I, l’Active Drive II e l’Active Drive Lock, per prestazioni in fuori strada di riferimento.

Il nuovo modello: un profondo restyling

Oggi è la volta della versione aggiornata della Cherokee che sta per essere introdotta in Europa. Ed è il veicolo con le migliori capacità off-road della sua categoria – nata per ”Go anywhere” e ”Do anything’. Offre infatti il massimo riferimento in termini di sicurezza, funzionalità e prestazioni. La vettura ideale per percorrere le vie della propria città o intraprendere avventure in fuori strada. Grazie a doti di funzionalità e prestazioni 4×4 di riferimento. A cui si aggiungono avanzate tecnologie in termini di handling, comfort, intrattenimento, sicurezza e protezione.

Jeep Cherokee 2019, nuovi motori e design speciale

Il modello del 2019, tutte le novità

La nuova Cherokee vanta un design rinnovato. Che riflette la personalità unica del brand pur rimanendo fedele allo stile iconico del marchio Jeep. Esternamente, spiccano una nuova fascia con fari a LED, il caratteristico cofano spiovente in alluminio ultraleggero. R il nuovo portellone posteriore dal look contemporaneo e distintivo.
All’interno, sono presenti una serie di tecnologie user-friendly per garantire comfort, connettività e sicurezza ai passeggeri, mentre materiali di alta qualità e cura artigianale rivelano un’attenzione particolare ai dettagli.

Ultima modifica: 13 Settembre 2018

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