Una Fiat 500 fra le opere d’arte. L’iconico modello italiano sarà infatti fra i protagonisti della mostra “The Value of Good Design” del MoMa. Il Museo di arte moderna di New York ospiterà la rassegna dal 10 febbraio al 29 maggio 2019. Il MoMa ha acquisito lo scorso anno questa Fiat 500 serie F.
“The Value of Good Design” racconta la storia del design industriale attraverso la raffinata collezione del MoMA. “La 500 è un’icona di stile italiano mai passata di moda. Nel corso dei decenni ha conquistato innumerevoli fan in tutto il mondo, grazie ai suoi tratti inconfondibili e alla sua spiccata personalità “, spiega Luca Napolitano, Head of EMEA Fiat and Abarth brands. “Sin dal 1957, Fiat 500 ha saputo regalare un tocco di colore e un sorriso alla quotidianità dei suoi clienti in ogni angolo del mondo, diventando ambasciatore del Bel Paese e affermandosi come icona riconosciuta di design e stile made in Italy“.
Il modello in mostra al MoMA è la 500 serie F, la 500 più famosa di sempre, prodotta tra il 1965 e il 1972. Se si contano le altre versioni (Sport, D, L, R) di prima generazione, tra il 1957 e il 1975 sono stati prodotti in totale più di quattro milioni di esemplari. Peculiarità di quest’auto sono le linee funzionali e l’impiego di materiali intelligenti ed economici. Alla base del concept di quest’auto c’è l’idea che il design di qualità debba essere accessibile a tutti.
Come nasce la 500
La 500 è stata progettata da Dante Giacosa, progettista e ingegnere, e lanciata nel 1957. City car compatta e con il motore sul retro, è stata concepita come auto economica per la motorizzazione di massa. Il design di Giacosa massimizzava il volume interno, riuscendo a creare uno spazio sorprendentemente ampio, tale da poter accogliere quattro passeggeri. Il tettuccio in tessuto pieghevole di serie conferiva a quest’auto economica un tocco di gran lusso.
Ultima modifica: 13 Dicembre 2018