FCA Heritage sarà rappresentata dalla mitica Alfa Romeo 155 V6 Ti DTM nei “Classic Days” di questo weekend. Dal 4 al 6 agosto sarà lo splendido castello medievale Schloss Dyck, a due passi da Dusseldorf, a ospitare la rassegna.
Il pubblico potrà ammirare modelli di epoche diverse che incarnano perfettamente i valori del marchio. Prestazioni, cura dei dettagli ed eccellenza tecnica. Accanto alla 155 DTM del 1993, infatti, sfileranno una Giulia Quadrifoglio e il primo Suv della storia del brand: Alfa Romeo Stelvio.
Entrambe rappresentano il nuovo paradigma del marchio. Le due auto offrono un design distintamente italiano, motori all’avanguardia, una perfetta distribuzione dei pesi, soluzioni tecniche uniche, un eccellente rapporto peso/potenza e un handling unico. Sia Giulia sia Stelvio, poi, possono fregiarsi delle prestigiose cinque stelle Euro NCAP.
L’esemplare esposto appartiene alla collezione del Museo Storico Alfa Romeo di Arese – La Macchina del Tempo. Partecipò agli inizi degli anni Novanta al Deutsche Tourenwagen Meisterschaft (DTM) che allora era di gran lunga il campionato più prestigioso per le vetture turismo. Nei primi anni la griglia era formata esclusivamente da costruttori tedeschi. Poi, nel 1993, l’Alfa Romeo decise di partecipare ufficialmente con la 155 V6 Ti guidata dai piloti Alessandro Nannini e Nicola Larini e con altre vetture affidate a team semi-ufficiali.
Il suo esordio fu strepitoso: nel primo appuntamento di Zolder (Belgio) la 155 V6 Ti si aggiudicò la vittoria in entrambe le manches. A fine stagione, su 20 gare, Larini ne vinse ben 10 che sommate alle 2 vittorie di Nannini, oltre ai numerosi podi e piazzamenti dei due piloti italiani, valsero il titolo Costruttori ad Alfa Romeo e quello dei piloti a Larini. Fu un vero shock per la concorrenza tedesca che dovette accettare la conquista del Campionato DTM 1993 da parte di un marchio italiano al suo debutto in questa competizione di altissimo livello.
Ultima modifica: 2 Agosto 2017