Viaggi e vacanze in Italia, attività adrenaliniche ed eccellenze enogastronomiche

1806 0
1806 0

Viaggi alla scoperta dei sapori locali e adventure travel, tra trekking, bicicletta ed esperienze adrenaliniche: questi i due principali trend 2022 del turismo en plein air, ai quali l’Italia risponde con un’invidiabile quantità di opportunità.

Da nord a sud, infatti, il nostro Paese offre la possibilità di vivere e provare in prima persona un numero infinito di esperienze, dalle passeggiate ai sentieri più impervi, dalle strade del vino a quelle dell’olio. Il tutto andando alla scoperta di territori ricchi di storia e tradizioni.

Per i viaggiatori in cerca di idee, Campeggi.com, il portale leader in Italia per campeggi e villaggi vacanze, suggerisce 6 destinazioni italiane da vivere outdoor nel 2022: aree, spesso lontane dai classici itinerari turistici, che uniscono le attività all’aria aperta al buon cibo e al buon vino, dal Tarvisiano, nell’alta provincia di Udine, fino alle pendici dell’Etna.

Il Tarvisiano, nel cuore delle Alpi Giulie

Nel cuore delle Alpi Giulie e a pochi chilometri dal confine austriaco e sloveno, il Tarvisiano, nell’alta provincia di Udine, è un territorio ricco di tradizione e di meraviglie naturali e meta ideale per gli amanti del trekking e delle attività outdoor. Tra i percorsi da non perdere ci sono il Giro delle malghe del Montasio, un percorso naturalistico che porta alla scoperta del tipico formaggio DOP, oggi tra le eccellenze regionali, e il Sentiero degli alberi di risonanza, che attraversa un bosco di abeti rossi dal legno pregiato che viene utilizzato per la costruzione degli strumenti a corda che suonano nei teatri di tutto il mondo.

Il Lago d’Iseo, tra vino e olio in provincia di Brescia

Incastonato nella provincia di Brescia, il Lago d’Iseo è uno dei principali laghi del nord Italia e un luogo dove natura, sport ed enogastronomia d’eccellenza si incontrano. Lungo le sue sponde non mancano le occasioni per vivere una vacanza all’aria aperta, dalle passeggiate in Franciacorta alla Strada dell’Olio passando per il trekking nella Riserva Naturale delle Piramidi di Zone, dove si possono ammirare i “camini delle fate”, formazioni rocciose più uniche che rare. Gli amanti della bicicletta possono invece percorrere la ciclopedonale tra Vello e Toline, mentre per i bambini c’è il Bosco degli Gnomi, un luogo animato da sculture in legno che sembrano uscite dal mondo delle fiabe.

Il Valdarno, tra le province di Arezzo, Firenze e Pisa 

Il Valdarno (al maschile, come da tradizione), che si estende tra le province di Arezzo, Pisa e Firenze, è la valle attraversata dal fiume Arno, un luogo dove tradizione, storia, arte e meraviglie naturali si incontrano. Tra queste ultime spiccano le Balze, anche note come il “grand canyon toscano”: un insieme di ripidi pendii argillosi dal tipico colore giallastro nati da un fenomeno erosivo lungo millenni e dipinti anche da Leonardo da Vinci nella Gioconda. Per gli amanti del birdwatching, invece, la meta ideale è l’Oasi di Bandella, un’area palustre che attira numerose specie animali, mentre chi vuole scoprire i sapori locali la via da percorrere è quella della “Strada del Vino Terre di Arezzo”, che raggiunge anche la Val di Chiana.

Tra le meraviglie naturali della provincia di Isernia, in Molise

La provincia di Isernia è la meno popolosa d’Italia, ma è ricchissima di bellezze naturali, da quelle del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise fino alla Riserva Naturale di Collemeluccio-Montedimezzo, caratterizzata da una natura incontaminata e da paesaggi mozzafiato e oggi Riserva della Biosfera UNESCO. Tra le altre aree da vivere all’aria aperta anche il sentiero alla scoperta dell’abetaia secolare di Montecastelbarone, che lungo il percorso offre punti panoramici dai quali, nelle giornate più limpide, si può ammirare il mare, e il Parco Regionale Agricolo Storico dell’Olivo di Venafro, prima area protetta dedicata a quest’albero e unica nel suo genere nell’area del Mediterraneo.

Le Dolomiti Lucane, viaggio adrenalinico in Basilicata 

Le Dolomiti Lucane, in Basilicata, sono un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport outdoor e per chi al viaggio vuole aggiungere un po’ di adrenalina. Qui, per esempio, si può provare il Volo dell’Angelo, un volo di 1.415 metri appesi a un cavo d’acciaio sospeso tra i due paesi di Pietrapertosa e Castelmezzano e durante il quale si possono raggiungere i 110 chilometri orari. E proprio da Castelmezzano si può partire anche per altre due avventure: la Via Ferrata Salemm, un percorso attrezzato lungo 1.731 metri e con un dislivello di 249 metri, e il Ponte Nepalese, un attraversamento a 35 metri d’altezza e raggiungibile passando dall’Antro delle Streghe, il pianoro bagnato dal torrente Caperrino. 

Ai piedi dell’Etna, tra fuoco e acqua in Sicilia 

Tra i vulcani più alti d’Europa ancora attivi, l’Etna è un angolo di Sicilia che regala panorami lunari, viste mozzafiato sul territorio circostante e ottimi vini. Le sue pendici, ricche di crateri, di grotte, di valli e di sentieri, sono l’ideale per gli amanti del trekking e delle attività all’aria aperta che vogliono vivere un’esperienza più unica che rara. Per chi, invece, preferisce l’acqua, la meta ideale sono le vicine Gole dell’Alcantara, canyon profondi oltre 25 metri e larghi dai 2 ai 5 che si sono formati grazie allo scorrere del fiume Alcantara tra le rocce vulcaniche e le colate di lava che si sono stratificate nel corso dei secoli. Per scoprirle e viverle si può partecipare ai tour di river trekking, immergendosi nell’acqua che può raggiungere anche gli 8 gradi centigradi.

Ultima modifica: 25 Febbraio 2022

In questo articolo