E’ sempre più “attivo e pluri-esperienziale” il turista contemporaneo. In cerca di una meta mai scontata, di attrezzature performanti, e di un’ esperienza di viaggio che metta costantemente in gioco mente e corpo. Nel 2016, 528 mila stranieri hanno raggiunto il nostro Paese avendo come motivazione principale della vacanza, la pratica di uno sport, generando 2,8 milioni di pernottamenti e una spesa di 271 milioni di Euro. Secondo l’Istat è “attivo” o meglio sportivo il 4,7% dei viaggi effettuati dagli Italiani sempre nel corso dello stesso anno.
Anche il viaggio in camper convince sempre di più: il 2017 ha fatto registrare un +19,5% di veicoli immatricolati.
E’ a questo turista che si rivolge T&O – Festival Turismo e Outdoor il nuovo appuntamento di Fiere di Parma, realizzato in collaborazione con APC – Associazione Produttori Caravan e Camper, che prenderà il via giovedì 15 febbraio. Il salone ospita anche il Bike Spring Festival (16-18 febbraio) e il Parma Golf Show ( 17-19 febbraio).
Un salone pensato per soddisfare una community sempre più emergente ed esigente: aree test specifiche per walking, climbing, una vasca oversize per canoa e kayak, percorsi attrezzati per provare direttamente materiali da arrampicata, tende, camper ma anche materiali tecnici e mazze da golf. Tutto lì, pronto in 100 mila mq dedicati ai mezzi e alle destinazioni del turismo plein air per organizzare la prossima vacanza. In esposizione oltre 200 aziende.
«Fiere di Parma ospita già da alcuni anni saloni dedicati al camper, al cicloturismo e al golf. Abbiamo però notato che le community di appassionati di queste discipline comunicavano tra loro manifestando delle convergenze: ad esempio, fortissima, l’esigenza di avere un posto dove provare di persona mezzi e attrezzature prima di decidere o meno l’acquisto, perché non sempre si possono testare tutti i prodotti soprattutto se l’acquisto, come accade sempre più spesso, avviene on line — dichiara Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma.
“E’ ovvio – continua Cellie – che il confronto diretto con i consumatori per produttori e operatori turistici è stimolante, faticoso ma secondo noi inevitabile. Lo vediamo con il salone del Camper di Settembre dove 150 mila appassionati non solo decidono se e cosa acquistare ma forniscono indicazioni preziose ai costruttori. Lo stesso accade da 4 anni con il nostro Salone del Golf. Con T&O abbiamo voluto trasferire questo approccio business-to-consumer anche al mondo del bike, al settore outdoor e alle destinazioni turistiche”.
Nasce così per il pubblico di T&O il più grande anello indoor in Italia (700 mt) per gare di MTB, di e-bike ma anche per consentire di testare i numerosi modelli presenti: ipertecnologici e connessi – come la Wi-Bike di Piaggio – oppure dal design e materiali ricercati – come Cipollini, Merida o Fantic – simbolo di una nuova abitudine che avanza (quasi 750 mila italiani la usano tutti i giorni e il business nel Paese vale 6,2 mld di Euro).
Si rivolge direttamente al consumatore anche il ricco palinsesto di proposte per un “ turismo del gusto”: secondo il “Primo Rapporto sul turismo enogastronomico italiano, 2018”, promosso dall’Università di Bergamo e dalla World food travel association, con il patrocinio di Touring Club, il settore è in forte ascesa. Un italiano su tre ha svolto almeno un viaggio motivato dall’enogastronomia negli ultimi tre anni; dopo Toscana, Sicilia e Puglia è l’Emilia Romagna la regione più desiderata.
E se il turismo esperienziale chiama, le proposte degli operatori di T&O per il pubblico si fanno “culturali” e “green” come la Via del Sale dei monaci cistercensi di Chiaravalle che attraversa la riserva naturale del parco dello Stirone e del Piacenziano e il castello di Castelnuovo Fogliani; Hiking Europe, una rete di 1.170 km di trekking che si dipana tra Italia (Emilia Romagna), Spagna, Croazia e Irlanda; o gli itinerari di Piero della Francesca e Dante fino a quelli nelle terre verdiane.
Viaggi veri come quelli raccontati dal 15 al 18 febbraio nella Travel Arena (Pad 6), uno spazio che Fiere di Parma dedica all’incontro con gli scrittori.
Si va dal Mito della Montagna e delle Dolomiti raccontato dallo scrittore Paolo Martini e l’albergatore Michil Costa, a quello del Parco Nazionale dell’Appenino tosco-emiliano presentato dall’autrice dell’omonima guida arch.Chiara Dazzi, a quello nella Natura selvaggia e indomita protagonista de corti del Trento Film Festival curato dal CAI Parma.
Spazio anche agli scatti di Alberto Bregani considerato tra i più validi interpreti del bianco e nero, alla parola dello scrittore Fulvio Ervas e Paolo Morelli appassionato di filosofia della montagna, alla geofantasia di Gianluca Caporaso per i suoi viaggi immaginari o alle leggende narrate da Mario Ferraguti.
T&O, quattro giorni speciali
Un palinsesto articolato che si affianca ai talk più tecnici della Techncal Arena (Pad 6): sport in salute, sicurezza in montagna, professione Guida Alpina, mappa dei beni storici e architettonici dell’Appennino parmense. Gli interventi sono curati dal CAI, dal collegio Nazionale Guide Alpine italiane, dal Comune di Parma e dal Liceo sportivo Bertolucci. Al palinsesto si aggiunge il reading- concerto di Giorgia Bartoli e Andrea Dardari sulle pagine del libro di John Krakauer “Nelle terre selvagge”. Il salone T&O, Turismo e Outdoor chiude domenica 18 febbraio.
Ultima modifica: 14 Febbraio 2018