Tesla: multa da 2 milioni di euro in Corea del Sud per pubblicità ingannevole

515 0
515 0

Tesla deve pagare una multa da 2,8 miliardi di won coreani, circa 2 milioni di euro. La Korea Fair Trade Commission (KFTC), l’antitrust della Corea del Sud, ritiene infatti che l’azienda di Elon Musk sia colpevole di pubblicità ingannevole.

In particolare, secondo la KFTC, Tesla avrebbe sovrastimato i dati sull’autonomia e la velocità di ricarica dei suoi veicoli elettrici, mentendo anche sull’ammontare di soldi che i clienti potrebbero risparmiare sui costi del carburante rispetto ad altre automobili tradizionali.

Leggi anche: Fiat Chrysler: 300 milioni di dollari di multa negli USA per frode sulle emissioni

La KFTC sostiene che Tesla, si legge in una nota, “è stata troppo ottimista riguardo l’autonomia delle sue auto con una singola ricarica, il loro rapporto costo-efficacia rispetto ai veicoli a benzina e le prestazioni dei suoi Supercharger”. L’accusa, ovviamente, si riferisce alle attività di promozione svolte da Tesla sul suolo coreano, dove l’azienda di Musk vende i propri prodotti dal 2019.

L’antitrust coreano ha iniziato le sue indagini nel febbraio 2022, obbligando già a suo tempo Tesla ad aggiungere un disclaimer sul sito web coreano, con il quale si avvisano i clienti che l’autonomia dei veicoli elettrici può essere influenzata dalle condizioni meteorologiche e dallo stile di guida.

La multa da 2 milioni di euro verrà presto seguita da una seconda ammenda da circa 1 milione. Tesla avrebbe infatti violato anche la legge coreana sul commercio elettronico. Secondo le autorità di Seul, Tesla non ha fornito ai clienti informazioni sufficienti sulla sua politica di cancellazione dei dati.

Ultima modifica: 3 Gennaio 2023