Il sole di sabato 2 luglio 2022 ha fatto splendere le carrozzerie multicolori delle centinaia di cinquini giunti a Garlenda per il 39° Meeting Internazionale, che ha vissuto oggi la sua seconda intensa giornata.
Per i più mattinieri c’è stata la partecipazione alla passeggiata in Borgata Castelli a cura del “Comitato nuove amicizie e vecchie tradizioni” e al tour in e-bike nella Val Lerrone guidato da Diego Comparato e con il supporto di Rezzo Outdoor, entrambi molto apprezzati dai partecipanti.
Mentre i soci del Fiat 500 Club Italia e gli appassionati provenienti dall’estero continuavano a registrarsi e a ritirare la ricca welcome bag in Borgata Ponte, a Parco Villafranca man mano sempre più colmo di vetture, si è rinnovato l’appuntamento con il cosiddetto “Talk Show”, il momento dedicato agli approfondimenti storico-tecnico-culturali.
I commissari tecnici Enrico Bo e Carlo Giuliani hanno parlato della R, l’ultima versione di 500 prodotta dal 1972 al 1975, che festeggia il suo mezzo secolo; Bo è inoltre intervenuto quale autore, insieme a Matteo Comoglio, del volume “Fiat 500, l’utilitaria della libertà”, una corposa opera edita dall’ASI che funge egregiamente da guida per chiunque voglia tuffarsi nel mondo della storica bicilindrica e ne voglia comprendere appieno l’evoluzione nel corso della sua evoluzione quasi ventennale.
Altro libro, “500 modellini di 500” (500 Club Italia Edizioni) ha accompagnato i presenti dell’affascinante mondo dei cinquini in scala, un po’ giocattoli e un po’ oggetti di culto, da quelli più grandi a quelli decisamente mignon, come hanno dimostrato gli splendidi esemplari portati da Lorenzo Achilli, Antonio Erario e Claudio Mattioli. Al termine dell’incontro, coordinato dal direttore della rivista sociale “4PiccoleRuote” Stefania Ponzone con la supervisione di Marco Dottore dell’Agenzia Eccoci, si sono accesi i motori per la partenza del Grand Tour.
La destinazione di quest’anno è stata Stellanello, dopo un piacevole giro sulle colline e con la prospettiva di un gradito pranzo con prodotti tipici, oltre alla possibilità di svolgere visite e attività sul posto.
Per chi preferiva un sabato pomeriggio dal sapore più balneare c’è stato naturalmente l’AcquaPark “Le Caravelle” a Ceriale, meta irrinunciabile per tante famiglie di cinquecentisti. Dopo il Grand Tour o il divertimento tra gli scivoli acquatici, i partecipanti al Meeting si sono riuniti in serata per lo spettacolo “Ritorno a Garlenda”. La scaletta dello show-galà – ispirata sempre dalla saga di “Ritorno al futuro” – è stata impostata come una “cavalcata nel tempo” attraverso i vari decenni ed ha visto l’impegno dei cinquecentisti toscani, dato che la loro regione è la “special guest” della manifestazione.
Il gran finale
Qualche ora di sonno e… tutti pronti per la grande parata di domenica mattina: la novità 2022 è infatti la trasferta ad Albenga, nell’affascinante centro storico tra le torri, per celebrare passato, presente e futuro della mitica bicilindrica. Con domani il 39° Meeting si chiude, ma non del tutto, dato che quest’anno il compleanno della 500, il 4 luglio, cade di lunedì e quindi sì fuori dal programma dell’evento, ma sarà celebrato nientemeno che a Torino con l’inaugurazione della speciale mostra “I 65 anni di un mito” – targata sempre Fiat 500 Club Italia e Museo della 500 “Dante Giacosa” – presso il Museo Nazionale dell’Automobile (MAUTO).
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Ultima modifica: 2 Luglio 2022