Non si ferma lo sviluppo di versioni elettriche in casa Porsche, e non potrebbe essere altrimenti visti gli investimenti. La Mission E, prima elettrica di Zuffenhausen, arriverà sul mercato il prossimo anno. Al Salone di Ginevra è stato presentato il concept Mission E Sport Turismo, ma non ci si ferma qui. La Mission E avrà anche delle varianti coupé, cabrio e a trazione posteriore.
Il modello verrà quindi sviluppato su un’ampia gamma. Sempre partendo dalla piattaforma J1 sulla quale si basa la Mission E. Un’architettura che non è proprio l’ideale per un crossover/Suv come la Sport Turismo vista in Svizzera, ma che può essere utilizzate per versioni a due porte, ad esempio.
Stefan Weckbach, capo dello sviluppo veicoli elettrici Porsche, ha ammesso la possibilità. “Se si parla di una due porte, o di una cabrio, la piattaforma della Mission E è pronta per questo“. L’altra novità è che non tutte le versioni di Mission E potrebbero montare due motori elettrici e quindi avere una trazione integrale.
“Stiamo valutando l’opzione della trazione posteriore“, ha confermato Weckbach. La versione più potente avrà comunque le quattro ruote motrici. Il peso è sempre un fattore importante nelle vetture elettriche. Weckbach ha assicurato che la vettura peserà come la Panamera o poco di più. Lo svantaggio della trazione posteriore è il fatto che non sarà in grado di recuperare tanta energia come la trazione integrale attraverso la frenata rigenerativa.
Ultima modifica: 13 Marzo 2018