Una Ferrari F12 lanciata, una pattuglia della Polizia Stradale all’inseguimento e l’epilogo surreale. Questi gli ingredienti di una storia andata in scena a Domodossola qualche giorno fa. Il bolide di Maranello è sfrecciato a una velocità elevata (si parla di oltre 180 km/h in una strada con limite di 90 km/h) sorpassando la pattuglia della Polizia, che si è messa all’inseguimento.
Sirene, paletta e il pilota della Ferrari che si ferma ai lati della strada senza opporre resistenza. Alla guida c’era un cittadino svizzero diretto in Toscana. Dopo il controllo documenti è emerso che la targa belga del veicolo non era conforme al codice della strada ed era scaduta.
Infrazioni che vanno ad aggiungersi all’eccesso di velocità e che hanno portato gli agenti a sanzionare il proprietario della Ferrari con un inevitabile sequestro. E qui la storia ha il suo colpo di scena, con la risposta spiazzante dello svizzero: “Tenetevela pure, tanto a casa ne ho un’altra“.
Il giorno dopo, il proprietario della F12 ha provveduto a pagare gli 848 euro previsti come sanzione per un veicolo sprovvisto di regolare immatricolazione secondo il codice della strada italiano e il mezzo è stato dissequestrato per venire poi riportato oltre confine a bordo di un carro attrezzi.
Ultima modifica: 22 Marzo 2017