Opel Grandland X sarà assemblato a Walvis Bay in Namibia

2487 0
2487 0

Già dalla seconda metà di quest’anno, Opel Grandland X sarà assemblato in Namibia, nello stabilimento di Walvis Bay. Il Gruppo PSA e la Namibia Development Corporation (NDC) hanno firmato una joint-venture per produrre a Walvis Bay modelli Opel e Peugeot. L’obiettivo annuo previsto è superiore alle 5.000 unità entro il 2020.

Grazie a questo passo, Opel rafforzerà ulteriormente la propria presenza in Africa Meridionale. “Aumentare significativamente vendite e redditività sui mercati extraeuropei è uno dei pilastri fondamentali del nostro piano strategico PACE! e stiamo procedendo con decisione in questa direzione”, ha dichiarato Michael Lohscheller, CEO di Opel/Vauxhall. “La decisione di oggi dimostra inoltre quanto sia utile per Opel nel far parte di Groupe PSA. Grazie alla presenza mondiale della nostra casa madre, possiamo entrare rapidamente in paesi in crescita”.

Il piano strategico PACE! di Opel/Vauxhall prevede un chiaro aumento delle esportazioni che, insieme ad altre misure, consentirà alla Casa di tornare a una redditività sostenibile. Opel prevede di raddoppiare le vendite sui mercati internazionali da qui al 2020. L’obiettivo è quello di generare il 10 per cento dei volumi di vendita Opel al di fuori dell’Europa entro la metà degli anni Venti. Per raggiungere questo risultato, il marchio rafforzerà ulteriormente le proprie attività in 15 paesi in Asia, Africa e Sud America dove è già presente ed entrerà in più 20 nuovi mercati entro il 2022.

Ultima modifica: 12 Marzo 2018