Sappiamo bene che Mercedes-Benz, come un po’ tutte le case automobilistiche, sta lavorando a un’espansione della propria gamma di veicoli con una nutrita aggiunta di mezzi elettrificati. Questa espansione, però, necessita di un ripensamento dell’offerta, che andrà a colpire in particolare i modelli coupé e cabriolet.
Il marchio tedesco si impegna a offrire nel prossimo futuro ancora modelli scoperti e coupé: ne va della sua identità. Ma, come spiega Markus Schäfer, membro del consiglio di amministrazione Daimler e Chief Operating Officer di Mercedes-Benz Cars, è necessario ridurre e mettere a fuoco la gamma di tali varianti. Data la prevista espansione della gamma di modelli elettrici della famiglia EQ, Schäfer sostiene che l’azienda debba razionalizzare le risorse e concentrarsi su auto dai diversi volumi.
“Abbiamo raggiungo un portafoglio di quasi 50 veicoli l’anno scorso, e c’è ancora di più sul versante elettrico con la nostra gamma EQ”, ha spiegato Schäfer, il quale ha aggiunto che “Abbiamo alcune limitazioni su ciò che possiamo fare in ricerca e sviluppo. Alcuni dei nostri modelli sono diventati piuttosto ristretti in termini di mercato, quindi vogliamo concentrarci su un portafoglio che sia più preciso e orientato al consumatore. Stiamo dunque facendo alcuni cambiamenti significativi nella nostra gamma”.
L’idea è quindi quella di stringere un po’ il campo dell’offerta, concentrandosi su modelli e varianti che abbiano un sicuro mercato. Markus Schäfer dice che Mercedes-Benz ha al momento una densità molto elevata sul lato coupé e cabriolet (vedi Classe C, Classe E e SLC). Un’offerta molto ampia in un mercato che sta invece andando in una direzione diversa: “Ecco perché stiamo cambiando: continueremo con coupé e cabriolet in futuro, ma in una forma e con strategie diverse”.
Mercedes-Benz non rinuncerà al fortunato (per lei) segmento delle auto decapottabili e coupé, ma l’offerta sarà più selettiva.
Ultima modifica: 24 Febbraio 2021
