Sette decadi e dieci modelli di spider Maserati, anzi Spyder come le chiama la Casa del Tridente.
La spettacolare presentazione di MC20 Cielo ha riaperto un capitolo entusiasmante. Ecco i modelli, dal 1950 a oggi.
La prima cabrio si “apre” nel 1952 con la A6G 2000, nata dall’operato della carrozzeria Frua e sorella della vettura sportiva presentata nel 1950 in sostituzione della A6 1500. Il numero “2000” indica la cilindrata, la lettera “A” sta per Alfieri, fondatore della società, il “6” indica il numero di cilindri e la lettera “G” sta per ghisa.
E sarà ancora una volta Frua, qualche anno più tardi, nel 1955, a realizzare la versione apribile della A6G 54 Gran Turismo, puntando sulla personalizzazione dei modelli, espressa in audaci abbinamenti di colori. Ma oltre a Frua, anche la carrozzeria Zagato lavora su una versione spider. L’anima sportiva è intrinseca nel modello, nato proprio per l’impegno agonistico, così come la MC20 che ha una spiccata anima racing, sia nelle prestazioni, sia nella vocazione. Ancora più marcato l’aspetto sportivo nel prototipo Maserati 150 GT Spider, realizzato nel 1957 e derivante dall’omonima vettura destinata alle corse.
Sportività, ma anche eleganza, soprattutto in una vettura come la 3500 GT Spyder che vede la luce nel 1959, realizzata dal carrozziere Alfredo Vignale. Lo stile, frutto dell’opera di Giovanni Michelotti, si differenzia dal coupé per il design leggermente più angolare e muscolare. Anche in questo caso l’eleganza va a braccetto con la sportività garantita dai 220 cavalli a disposizione del motore da 3.485 cc (nella versione più spinta si arriva fino a 235 cavalli).
Nel 1964 al Salone dell’Automobile di Ginevra si affaccia al mondo Mistral Spyder, altro modello simbolo di eleganza e nato ancora una volta dalla mano di Giovanni Michelotti. Oggi, nelle sue tre diverse motorizzazioni, rappresenta uno dei modelli più rari e ricercati fra le Classiche Maserati GT.
Risale invece al 1969 Ghibli Spyder, sorella del coupé Ghibli, disegnata dal giovane Giorgetto Giugiaro, capace di creare una vettura con uno stile innovativo. La vettura è considerata un vero capolavoro: ricca di contenuti tecnici e stilistici, è ammirata in tutto il mondo e ancora oggi molto ambita tra i collezionisti.
Le alte prestazioni e il piacere della guida a cielo aperto furono combinate nella Biturbo Spyder realizzata nel 1986 da Zagato.
Bisogna attendere il 2001 per vedere Maserati Spyder, ma profondamente innovata a partire dal motore, un nuovo V8 da 4,2 litri. Questo modello segna il ritorno di Maserati nel mercato degli Stati Uniti. Fu seguita nel 2005 dalla GranSport Spyder.
Il gran finale
Nella storia recente, nel 2009, dalla GranTurismo nasce la GranCabrio, icona di bellezza e prima auto scoperta della Casa del Tridente con quattro posti veri. Nella versione MC e Sport è esplosiva, grazie al motore V8 da 4.700 cc in grado di erogare una potenzia massima di 460 cavalli.
Mel 2022, MC20 Cielo è pronta a raccogliere il testimone della tradizione Maserati e a coniugare ancora una volta stile e sportività secondo il DNA unico del Tridente. Tetto in vetro e V6 da 630 cavalli.
Ultima modifica: 27 Maggio 2022