In un incontro con le banche di investimento, Adrian Mardell, direttore finanziario di Jaguar Land Rover, ha dichiarato che se il Regno Unito dovesse uscire dall’Unione Europea senza accordi (Brexit no-deal), la sua azienda potrebbe dover affrontare costi aggiuntivi annuali sulle tariffe di esportazione, che si aggirano intorno alle 500 milioni di sterline (circa 560 milioni di euro).
L’attesa su possibili soluzioni per la Brexit è ancora abbastanza lunga: l’emergenza Coronavirus ha praticamente congelato le trattative e Mardell stima che il periodo di transizione potrebbe durare fino ai primi di gennaio 2021.
“Abbiamo già esaminato due versioni di potenziali uscite problematiche” dice Mardell “alla fine di marzo e alla fine di ottobre 2019. Quello che abbiamo fatto per tutelarci è stato finora chiudere il nostro impianto per una settimana”.
Per altre iniziative Jaguar Land Rover attenderà gli ultimi mesi del 2020. Ad ogni modo, l’azienda qualche conto l’ha già fatto, arrivando appunto alla conclusione che un’uscita dall’Europa senza accordi potrebbe mettere a rischio la tenuta finanziaria del marchio, con imposte aggiuntive di circa 40 milioni di sterline al mese.
Ultima modifica: 22 Maggio 2020