Hyundai costruirà il suo primo aeroporto per veicoli elettrici volanti

Hyundai procede spedita lungo la strada dei veicoli volanti. L’azienda coreana ha infatti stretto un accordo con il governo inglese per realizzare un aeroporto dedicato a veicoli elettrici ad atterraggio e decollo verticale, i cosiddetti droni eVTOL, pensati per servizi di aerotaxi e consegne veloci.

Il “più piccolo aeroporto del mondo”, come lo ha definito Hyundai, sorgerà a Coventry, e verrà realizzato dalla divisione Urban Air Mobility di Hyundai Motor Group attraverso una joint venture con la società inglese Urban Air Port. La struttura si chiamerà Air-One e verrà completata entro il 2021. Nonostante i tempi di realizzazione brevissimi, dovremo comunque aspettare ancora qualche anno prima di vedere degli aerotaxi in servizio, probabilmente il 2025 o addirittura il 2028, come stima la stessa Hyundai.

Il progetto Air-One ha vinto il concorso Future Flight Challenge, indetto dal governo britannico per dare una spinta alle soluzioni più innovative dedicate alla mobilità urbana a zero emissioni. Un programma pensato per snellire il traffico, diminuire l’inquinamento e abbattere i livelli di CO2 legati appunto ai trasporti, sia di merci che di persone.

L’Air-One di Urban Air Port e Hyundai è una piccola struttura (per gli standard aeroportuali) dal design modulare, in grado di essere smontata, spostata e rimontata in pochissimo tempo, fungendo dunque anche da hub pronto all’uso in caso di emergenza. Supporta qualsiasi tipo di velivolo eVTOL, sia come piattaforma di decollo e atterraggio, sia come base di ricarica.

Urban Air Port e Hyundai hanno intenzione di creare oltre 200 stazioni come Air-One in giro per il mondo entro i prossimi cinque anni.

Ultima modifica: 4 Febbraio 2021

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