Record di Fabio Barone a 164 km/h sulla Nave Trieste con la Ferrari SF90 Stradale

Un rettilineo insolito, lungo 205 metri, ha trasformato il ponte di volo della Nave Trieste in una pista da record. Fabio Barone ha raggiunto i 164 km/h al volante della Ferrari SF90 Stradale, superando il precedente limite fissato da lui stesso.

Nel luglio 2024, a Taranto, il pilota romano aveva toccato i 152 km/h a bordo della Portaeromobili Garibaldi. A Civitavecchia, con la nuova ammiraglia della Marina Militare, ha migliorato di 12 km/h un primato che già gli apparteneva.

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Fabio Barone, dal ponte al Guinness World Record

La Ferrari SF90 Stradale da 1.000 cavalli di Fabio Barone, preparata dal Team Capristo, ha sfruttato quasi tutta la lunghezza utile del ponte per la progressione. L’arresto è avvenuto con precisione millimetrica, tra gli applausi dell’equipaggio e degli ospiti.

Il nuovo limite segna un distacco importante rispetto al primato del 2019. Allora la pilota statunitense Shea Holbrook aveva raggiunto i 145 km/h con una Porsche Taycan sulla portaerei USS Hornet.

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La soddisfazione dei protagonisti

«Ringrazio la Marina Militare e il comandante Francesco Marzi che ci ha accolto come una famiglia» ha dichiarato Fabio Barone. «È un sogno nato nove mesi fa, diventato realtà con il lavoro di una squadra unita».

Il comandante Marzi ha sottolineato il valore dell’iniziativa. «Dalla Ferrari SF90 Stradale all’evento di inclusione sociale, Nave Trieste rappresenta innovazione e spirito di servizio delle donne e degli uomini della Marina Militare».

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Preparazione e spirito di squadra

Il risultato è frutto di mesi di lavoro sotto la guida di Modesto Menabue, tecnico con quarant’anni di esperienza in Ferrari e oltre 500 Gran Premi di Formula 1. Precisione e calcoli millimetrici hanno permesso al pilota di sfruttare in sicurezza la potenza del propulsore ibrido.

Partenza in launch control, poi modalità Qualify e Race per sfruttare l’e-manettino. L’accelerazione ha raggiunto i 2G, prima della frenata finale che ha fissato il nuovo record.

A rendere l’impresa ancora più significativa è stata la collaborazione con l’Associazione Italiana Persone Down. Il progetto “Meccanici per un giorno” ha coinvolto ragazze e ragazzi nella preparazione della Ferrari, portando in scena la cosiddetta Ferrari Therapy.

Il record è stato certificato dalla Federazione Italiana Cronometristi con il giudice Roberto Paolino a garantire la regolarità dell’evento.

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Ultima modifica: 18 Settembre 2025

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