L’emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio ampi settori dell’economia in tutto il mondo. Fra questi anche la grande industria automobilistica tedesca, segnata dal drastico calo delle vendite di veicoli delle ultime settimane, la quale ha chiesto a gran voce un aiuto concreto da parte del governo di Angela Merkel, proponendo un piano di incentivi statali destinati a dare una spinta al mercato.
Nel dettaglio, Volkswagen e Daimler, i due colossi germanici, hanno chiesto un programma di aiuti economici per supportare i clienti che intendono sostituire le loro vecchie automobili con modelli nuovi e più efficienti. Tale proposta non è casuale: si tratta infatti di ripescare la stessa formula utilizzata dal governo tedesco durante la crisi finanziaria di un decennio fa, che ha aiutato non poco nella ripresa economica.
Ralf Brandstatter, direttore operativo Volkswagen, ha dichiarato che “il supporto alle vendite può contribuire anche alla salvaguardia del clima”, suggerendo che il programma di incentivi potrebbe premiare in modo particolare la vendita di veicoli più ecosostenibili.
Un appoggio alla proposta dei grandi gruppi industriali arriva anche dalle autorità dei Land dove questi hanno i loro quartier generali (Baden-Württemberg per Daimler, Bassa Sassonia per Volkswagen e Baviera per BMW), che si dicono d’accordo nell’intervento diretto dello Stato federale.
“Al momento ci sono diverse richieste e proposte da parte dell’industria automobilistica”, ha affermato un portavoce del Ministero dell’Economia del governo Merkel, il quale ha aggiunto che “Per ora però non è ancora stata presa alcuna decisione”.
Qualche novità potrebbe arrivare nei prossimi giorni, e comunque non prima del 5 maggio, quando la cancelliera tedesca incontrerà alti esponenti del settore automobilistico e i sindacati, per discutere assieme le misure più efficaci per superare la crisi economica.
Ultima modifica: 22 Aprile 2020