Ford ha intenzione di mettere a disposizione risorse e capacità produttiva per aiutare nella produzione di attrezzature sanitarie utili a contrastare la diffusione del coronavirus. L’azienda americana è infatti al lavoro su tre iniziative.
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La prima riguarda la partnership stretta con 3M, nota multinazionale specializzata in dispositivi per la protezione individuale, che ha come obiettivo lo sviluppo e la produzione di una nuova versione di respiratori a purificazione d’aria. Questi dispositivi prenderanno in prestito parti di veicoli già esistenti, come ad esempio i ventilatori dei sedili dei pick-up Ford F-150. L’idea è che Ford arrivi ad assemblare fino a mille respiratori al mese in uno dei suoi impianti in Michigan, aiutando in questo modo 3M ad aumentare la sua produzione.
La seconda iniziativa vede Ford impegnata con un’altra società specializzata in dispositivi sanitari, la GE Healthcare. Anche in questo caso si parla di aiutare la GE Healthcare ad aumentare il volume di produzione: dagli impianti Ford usciranno ventilatori, dispositivi che aiutano i pazienti colpiti da COVID-19 con difficoltà respiratorie.
Infine, l’Ovale Blu ha già messo a punto una linea di produzione che sforna degli schermi di protezione destinati agli operatori sanitari. I primi mille pezzi sono stati già inviati ad alcuni ospedali per essere testati. Ford prevede di riuscire a produrne 100mila a settimana in una struttura a Plymouth, nel Michigan.
Ultima modifica: 24 Marzo 2020