Ecco arrivare un altro colpo all’industria automobilistica causato dalla mondiale carenza di chip: Ford ha infatti dichiarato di essere costretta a chiudere per alcune settimane fra luglio e agosto varie sue fabbriche negli Stati Uniti, proprio per la penuria di componenti elettroniche.
L’Ovale Blu chiuderà fra il 5 e il 26 luglio l’impianto di assemblaggio di Chicago, dove vengono prodotti i SUV del catalogo Ford. A partire poi dal 2 agosto, lo stesso impianto ricomincerà a funzionare, ma solo su due turni. Anche la linea di produzione di uno dei veicoli più venduti da Ford, il pick-up F-150, subirà un arresto per un paio di settimane il prossimo mese. Parliamo dell’impianto Ford di Kansas City.
Infine, anche il polo produttivo di Ford in Michigan dovrà fermarsi per due settimane a luglio: è l’impianto di Wayne, dove da poco hanno iniziato a uscire i nuovissimi e tanto attesi Ford Bronco. In questo caso, però, l’azienda dichiara che la causa non è la mancanza di chip, ma di altre componenti non specificate.
Ultima modifica: 1 Luglio 2021
