Nasce in Italia presso l’Istituto Italiano di Tecnologia, il primo progetto di car sharing aziendale che utilizza colonnine ricarica per auto elettriche.
Questo progetto si avvarrà dell’utilizzo di colonnine di ricarica per auto elettriche e sarà in grado di immettere energia in rete e riuscire a stabilizzarla anche nei momenti di picco.
Enel e Nissan protagonisti
La tecnologia del progetto è stata realizzata da Enel, con il prezioso contributo di Nissan: le e car si trasformano sostanzialmente in delle batterie con le ruote; esse sono in grado di accumulare l’energia, rimettendo quella non utilizzata in rete. Questo avviene grazie ad una gestione bidirezionale delle carica nelle colonnine, ma anche a bordo degli autoveicoli. Questa soluzione è in grado di consentire di effettuare micro cariche e micro scariche della batteria, senza assolutamente influire sul procedimento di rifornimento elettrico del veicolo.
Questo tipo di tecnologia è stata testata in alcuni paesi europei come Danimarca e Francia. Alcuni test sono stati effettuati anche nel Regno Unito. Ad esempio in Danimarca è stato realizzato il primo hub V2g (caricatore elettrici a colonnina) al mondo, interamente di natura commerciale, presso la sede della utility danese Frederiksberg Forsyning: essa ha anche acquistato dieci modelli di Nissan e-Nv200 van, caratterizzate da zero emissioni, per installare su di esse dei caricatori V2g. Di recente inoltre in Danimarca sono stati installati altri 17 caricatori.
Quando i veicoli sono fermi, i caricatori di questi autoveicoli immettono energia in rete, contribuendo a stabilizzare la stessa: in questo modo vengono offerti servizi di bilanciamento di rete all’ente danese Trasmission System Operator Energinet.dk, ovviamente in cambio di remunerazione.
Perché usare car sharing aziendale
V2g è un sistema tecnologico che senza dubbio potrà nel futuro migliorare le prestazioni del sistema elettrico, creando un valore aggiunto per i proprietari di questi autoveicoli. Questa è la nuova visione di innovazione di Enel energia.
Sicuramente l’incremento di questa tecnologia, sarà molto importante anche per la tutela dell’ambiente, creando migliori condizioni climatiche per il pianeta. Mov-e è il primo car sharing aziendale di Nissan, che prende il via da questo Istituto, proponendo una soluzione di viabilità a zero emissioni, condividendo inoltre una piattaforma sviluppata su App.
Svantaggi
Forse l’unico svantaggio di questo servizio, è che siamo ancora purtroppo lontani da una diffusione massiva di queste tecnologie. Bisognerà ancora attendere alcuni anni di lavoro e sensibilizzazione pubblica, affinché un servizio di rifornimento ad emissioni zero, sia in grado di radicarsi in modo efficace in tutto il territorio italiano ed europeo.
Ultima modifica: 23 Gennaio 2018