Si è tenuta a Firenze, presso Ex Leopoldine in Piazza Tasso, la parte teorica del Progetto Calciatori Responsabili, format teorico-pratico sulla mobilità responsabile ed ecosostenibile che educa il partecipante ad un nuovo stile di guida basato su tecniche specifiche (e innovative) organizzato da Paolo Ciuffi, CEO e fondatore di D6 Drive Responsibly in collaborazione con l’Associazione Gabriele Borgogni Onlus e l’avvocato Annalisa Parenti.
A seguire il corso, i giovanissimi giocatori della Squadra calcistica di Eccellenza, S.C. Porta Romana ed alcuni rappresentanti delle loro famiglie già presenti lo scorso 29 gennaio per la presentazione del Progetto
Oltre a Paolo Ciuffi hanno dato il proprio contributo l’allenatore e campione Stefano Carobbi, ex calciatore con oltre 200 presenze in serie A, Tommaso Ciuffi e Matteo Gonfiantini, piloti rally, la presidente della Associazione Gabriele Borgogni, Valentina Borgogni.
Per i saluti istituzionali sono intervenute Stefania Saccardi, Vice Presidente Regione Toscana, Titta Meucci, Assessore del Comune di Firenze, l’avvocato Barbara Felleca, Consigliera Comunale e Vice Presidente del Consiglio Comunale a Firenze.
Calciatori Responsabili e guida sicura
“Ecoguida significa cambiare il proprio stile di vita, non solo di guida – spiega Paolo Ciuffi, che nell’agonismo sportivo vanta decine di vittorie assolute in gare nazionali – la postura è fondamentale, con la giusta postura si è pronti agli imprevisti della strada, si possono fare movimenti rapidi. Questo, ad esempio, nelle scuole guida non viene mai insegnato: loro pensano a dare l’abilitazione ad andare in strada, ma un conto è andarci, un altro è saperci andare”.
WIn momenti in cui anche il caro carburante si fa sentire – aggiunge Ciuffi – una delle cose più importanti da fare è viaggiare con marce alte, stare attenti. Si deve imparare ad andare piano. Andare piano come veloci, quando si fa agonismo, è molto simile, ma si deve apprendere prima l’andare piano”.
L’avvocato Annalisa Parenti -legale dell’associazione Gabriele Borgogni Onlus- ha affrontato il delicato tema della sicurezza stradale e spiegato ai presenti in platea, cosa sia l’omicidio stradale e l’importanza della sua introduzione.
“La legge che regola l’omicidio stradale – ha specificato l’avvocato – è del 2016. Sono stati necessari molti anni perché questa fattispecie di reato venisse introdotta. Purtroppo ha evidenziato l’Avvocato che nonostante questa norma sia in vigore ormai da anni, ancora sono pochissime le persone che la conoscono davvero. E soprattutto c’è una grande confusione, sulla quale è necessario fare chiarezza. Se ad esempio si passa con il rosso e si uccide una persona, è prevista una pena da cinque a dieci anni di reclusione. Così come tenere comportamenti non responsabili prima di mettersi al volante, come assumere droghe o alcool, fa scattare pesanti sanzioni”.
Ha concluso l’Avvocato rivolgendosi a coloro che criticano la legge, perché nonostante l’introduzione delle nuove norme, i morti su strada non sarebbero diminuiti, ebbene, come ancora molti italiani, chi critica è spesso ignaro del contenuto stesso della norma. Quindi non potrà mai esserci prevenzione se manca la conoscenza. E quindi la legge servirà solo a punire.
Per questo l’Avvocato auspica che i mezzi di comunicazione siano i primi a diffondere e far conoscere tutto ciò che può far sicurezza stradale, partendo dalla legge.
Nozioni necessarie, ancor più pensando che l’obiettivo del progetto è sensibilizzare le nuove leve del calcio a una guida sicura, ancor più quando avranno la possibilità di acquistare auto sportive e altamente performanti.
“Quando vai a sciare, se sono le prime volte, ti affidi ad un maestro – ha concluso Ciuffi – ecco, con la guida è la stessa cosa, per cui invito a frequentare questi corsi dove si parla anche di evitare distrazioni ed altre problematiche che ci sono possono essere“.
Il progetto “Calciatori Responsabili” prevede una giornata di attività formativa teorica in aula (compiuta oggi 8 marzo presso l’ex Leopoldine) e, successivamente, due giornate di attività formativa pratica su percorso stradale opportunamente studiato, suddivise in 4 sessioni della durata di 4h ciascuna.
Il corso è organizzato dalla D6 Scuola di guida sicura e pilotaggio che ad oggi conta 20 istruttori professionisti e questa attività vuole essere un ‘evento zero’ propedeutico a sviluppare un format funzionale da estendere a tutte le società calcistiche del territorio.
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Ultima modifica: 9 Marzo 2023