Dal 27 settembre al 5 ottobre, la Bicistaffetta FIAB 2025 unirà Como a Lucca lungo la Via Francigena EuroVelo 5. Un percorso di 460 km all’insegna della mobilità dolce, attraversando territori ricchi di storia e dialogando con le amministrazioni locali.
Bicistaffetta FIAB 2025, eccola
Giunta alla XXI edizione, l’iniziativa, nata nel 2001 da Luigi Riccardi e altri pionieri della FIAB, si propone come laboratorio itinerante per la promozione del cicloturismo e delle reti ciclabili europee.
Il tracciato selezionato non è casuale: la storica Via Romea Francigena sarà protagonista in un anno Giubilare, amplificando il valore simbolico e strategico dell’evento.

Dialogo, territorio e politiche per la bicicletta
Oltre alla pedalata, cuore pulsante dell’evento sarà il confronto con enti locali e regionali per favorire politiche condivise sulla mobilità attiva.
Lungo l’intero tragitto, la Bicistaffetta diventa uno strumento di coordinamento, capace di mettere in rete visioni locali e strategie europee. Un’occasione per promuovere un turismo sostenibile, destagionalizzato e rispettoso dell’identità dei luoghi.
Il sostegno dei coordinamenti FIAB di Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana sarà fondamentale durante i cinque convegni previsti.
Il 27 settembre, Como ospiterà il primo incontro sull’importanza strategica di EuroVelo 5, insieme a Pro-Velo Svizzera.
A Pavia, il 29 settembre, si discuterà del ruolo della Via Francigena per l’economia territoriale. Il 3 ottobre, Aulla e Sarzana affronteranno rispettivamente il recupero della ferrovia Pontremolese e le infrastrutture ciclabili liguri.
Il ciclo di incontri si chiuderà il 4 ottobre a Camaiore, dove le istituzioni toscane discuteranno le politiche per città ciclabili e sicure.

EuroVelo 5: un corridoio europeo da riscoprire
La Bicistaffetta 2025 attraverserà 4 regioni, contribuendo all’aggiornamento del tracciato della Via Romea Francigena lungo l’asse EuroVelo 5.
Partendo dal lago di Como e arrivando a Lucca, il percorso include dodici tappe citate nel diario dell’arcivescovo di Canterbury nel 990.
L’iniziativa rafforza anche l’accordo tra FIAB, Associazione Europea delle Vie Francigene e Movimento Lento APS per un tracciato unificato, integrando le reti EuroVelo e Bicitalia.
Una proposta concreta per promuovere la bicicletta come motore di sviluppo turistico, sociale e ambientale lungo una delle direttrici più affascinanti d’Europa.

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Ultima modifica: 4 Agosto 2025



