Autopromotec inaugura la «via dell’aftermarket» lungo la rotta per Pechino. Gli organizzatori della biennale internazionale del post-vendita automotive (industria automobilistica), assieme a trenta aziende italiane del settore, sono rientrati dalla prima missione alla fiera Auto Aftermarket Guangzhou – tenutasi in Cina dall’11 al 13 ottobre – portando con sé contatti per futuri accordi commerciali e contratti per la vendita e fornitura di attrezzature e prodotti da officina.
Mercato cinese, 26 milioni di auto nuove l’anno
Durante i tre giorni dell’evento – spiega una nota – le aziende e i consorzi, operanti nel settore dei ricambi, delle attrezzature per officine, delle tecnologie per la diagnosi predittiva e nel campo degli sport motoristici, hanno incontrato buyers, produttori e associazioni di categoria che hanno le loro attività in Cina e nel Sud-Est asiatico.
Lo scopo della missione era far conoscere la forza dell’industria italiana. E aprire nuove rotte commerciali verso un mercato, quello cinese, da 26 milioni di autoveicoli all’anno.
«Autopromotec – commenta Renzo Servadei, amministratore delegato – non si vuole porre come sola manifestazione fieristica. Ma intende accompagnare i propri espositori. Favorendo la ricerca di nuove opportunità. E mettendo a disposizione tutta la conoscenza dei vari sistemi paese acquisita attraverso i numerosi contatti istituzionali e associativi. Ci piacerebbe quindi poterci definire come una manifestazione fieristica X.0».
Ultima modifica: 22 Ottobre 2019