Borse laterali moto: limite massimo capienza

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L’estate finalmente è tornata ed è arrivato anche il tempo di organizzare le proprie vacanze: per gli appassionati delle due ruote, si sa, non c’è niente di meglio che programmare un bel giro in sella alla propria motocicletta. Il dove, dopo tutto, diventa quasi relativo, importa fino a un certo punto, purché si possa respirare a pieni polmoni quella magnificazione sensazione di libertà che solo una moto lanciata per le strade del mondo sa donare. Quando si viaggia in moto, insomma, il viaggio è davvero più importante della meta.

Per godere appieno di un viaggio in moto, però, non basta lo spirito di avventura: bisogna ben organizzarsi. Per quanto come viaggiatore il biker non possa non essere un po’ spartano, restano comunque tante le cose di cui avrà bisogno durante una trasferta. Può fare a meno del completo da sera, certo, ma non dei kit di primo soccorso e di riparazione, del giubbotto ad alta visibilità, di una tuta antipioggia. Ecco allora che diventa essenziale il ruolo delle borse laterali della moto, che ogni motociclista deve imparare a gestire al meglio in vista di un viaggio.

Di borse laterali per la moto ne esistono di diversi tipi: ci sono quelle morbide in tessuto sintetico o a tenuta stagna, oppure quelle rigide in plastica o in allumino, con capacità varie, che possono raggiungere i 46L. In generale però bisogna sempre ricordare che vanno montate su una moto e che questa deve poter essere guidata con agio, senza che il carico sia di impaccio aggiungendo peso eccessivo alla moto oppure sbilanciandone l’equilibrio. Esistono comunque dei limiti oggettivi stabiliti dalla legge alle misure che la motocicletta può raggiungere con l’addizione delle borse. Per quanto riguarda il peso, nello specifico, questo non può mai superare i limiti di massa indicati dalla casa costruttrice nel libretto di circolazione. La sporgenza laterale prodotta dalla presenza delle borse, inoltre, deve rientrare nel limite massimo dei 50 cm, senza condizionare la visibilità del conducente. Se si supera questo limite, la violazione della norma comporta l’applicazione dell’art. 170/5 del C.d.S., in base al quale è prevista una sanzione di 76, 00 €  più la decurtazione di un punto dalla patente per chi è alla guida del motoveicolo.

Quando preparate le “valigie” per il vostro viaggio, quindi, tenete a mente questi fattori. Riuscire a infilare tutto nelle borse non è l’unica cosa che conta!

Ultima modifica: 3 Agosto 2018