GIMS 2020, il 5 marzo aprirà i suoi padiglioni ai visitatori Geneva International Motor Show, il Salone dell’auto di Ginevra. Un evento cruciale per le novità auto.
Il GIMS avrà la sua anteprima il 2 marzo con l’assegnazione di Car of the Year 2020, l’auto dell’anno. e proseguirà il 3 con la giornata dedicata ai media e il 4 ai VIP, poi aprirà al pubblico.
Un salone cruciale, che però patirà molte defezioni. Gli assenti hanno sempre torto? Solo il tempo lo dirà. Ma i Saloni europei sono tutti in sofferenza, come l’affluenza del pubblico (-9% nel 2019) seppur sempre su numeri notevoli, intorno ai 600.000 visitatori. Saranno circa 900 le vetture nei padiglioni, con 150 anteprime mondiali annunciate
Tra le assenze più “rumorose” quella di Lamborghini, che ha precisato di puntare si eventi più mirati, esclusivi e congeniali alla sua clientela speciale. Nel 2019 era presente.
I marchi “portanti” del Gruppo PSA, Peugeot, Citroen e Opel hanno dato forfait, puntando sull’evento di casa per le francesi, Parigi 2020, che si svolgerà nel prossimo autunno. Presente sarà solo DS, il premium alla francese.
Non parteciperà anche Ford, che preferisce puntare su eventi organizzati da lei stessa. Altro dettaglio, delle sette canditate all’Auto dell’Anno, Puma e 208, non avranno una presenza ufficiale-
Forfait anche per Land Rover, Jaguar, Maserati, MINI, Mitsubishi, Nissan, Subaru, Tesla, di fatto quasi sempre assente, e Volvo.
FCA ci sarà
Fiat Chrysler Automobiles invece porterà all’esordio 500 elettrica. La iconica citycar a elettroni sarà in commercio dal prossimo 4 luglio, 63° anniversario della produzione della generazione originale. Molto probabilmente per design e soluzioni anticiperà la nuova generazione di 500 a motore termico attesa per il 2021.
Saranno presenti anche da Panda e 500 mild hybrid. Per Alfa Romeo potrebbe essere anticipata Tonale in versione di serie (sul mercato nel 2021) e si mormora con insistenza di una Giulia GTA da 625 cavalli, regalo per i 110 anni del Marchio. Jeep mostrerà Compass e Renegade Plug-in hybrid.
Ferrari presenterà Roma e forse una anticipazione due due modelli annunciati per il 2020.

Gruppo VW, numero uno al mondo per vendite, presenterà pla nuova generazione di Golf GTI, che sarà solo termica, col due litri turbo benzina e una potenza di 245 cv. Affiancata da GTD e GTE. E per le elettriche da ID.4. Molto attesa nuova Audi A3,: sarà solo a cinque porte Sportback, per la prima volta.

Porsche farà esordire 911 Turbo e Turbo S, autentici alfieri del modello. Skoda invece punterà sulla elettrificazione sportiveggiante con Octavia RS. E sulla praticità con Kamiq Scoutline. Seat arriverà con Leon, Cupra con Formentor e le sue Leon sportive, anche ibride,

Mercedes mostrerà il suo pezzo forte, la grand berlina, con il restyling di Classe E, anch’essa elettrificata. BMW presenterà il concept di i4, elettrica concorrente diretta di Tesla, assieme a X1 e X2 PHEV. Anche Polestar, brand dell’assente Volvo sarà in Svizzera. Aston Martin farà esordire il SUV DBX, atteso a rilanciare le vendite.
A Ginevra ci sarà Renault con Twingo elettrica, Dacia e Alpine con A110 SportsX. Il comparto orientale parteciperà in forze, con Honda, con Jazz solo in versione ibrida, Hyundai, con nuova i20, Kia, con Sorento, Mazda, con Mazda2, Toyota, con un SUV più compatto di CH-R, e Lexus. Alle quali si aggiunge la cinese Aiways con il SUV elettrico U5. Novità garantite dall’Asia.
Le supercar
Le supercar non mancheranno con Koenigsegg con la iperbolica Mission 500, McLaren e Pagani che omaggerà i 20 anni di Zona, oramai iconica. E l’elettrica croata Rimac C-Two, annunciata capace di uno 0-100 km orari in meno di due secondi. Sfida accettata, buon salone a tutti.
Ultima modifica: 12 Febbraio 2020