Volkswagen ID.5 è la versione sportiveggiante, definita come Suv-coupé, della elettrica a ruote alte di Wolfsburg. Eredita il powertrain e l’architettura, la piattaforma Meb, da ID.4 (qui la prova di QN Motori).
Propone una silhouette più filante in coda, che migliora l’aerodinamica (Cx a 0,26) e quindi anche l’efficienza, fattore tutt’altro che secondario su un’auto elettrica.
Le dimensioni restano quelle di un Suv medio-grande, tra segmento C e D. Lunghezza di 4,6 metri e passo di 2,77 metri per una ottima abitabilità interna. La capacità del bagagliaio resta notevole: da 549 a 1.561 litri.
Suv-coupé ma sempre molto ospitale. L’atmosfera dell’abitacolo è quella di ID.4: display centrale da 12 pollici e strumentazione davanti al volante da 5,3 pollici, che può essere integrata dallo head-up display con realtà aumentata.
Prima la sportiva
Tenendo fede alla vocazione dinamica, il primo allestimento sarà ID.5 GTX. Dotato di doppio motore e quindi di trazione integrale elettrica, eroga 299 cavalli, accelera da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi e tocca i 180 km/h di punta.
La batteria da 77 kWh (unica disponibile per ID.5) le permette 480 km di autonomia. ID.5 GTX si differenzia dagli altri allestimenti per la modalità Sport che mantiene sempre in “tiro” anche il motore elettrico anteriore da 109 cavalli, mentre la funzione Traction aiuta sui fondi scivolosi e il differenziale XDS+ aiuta a scaricare a terra meglio la potenza. I fari ottici anteriori sono i Matrix Led IQ Light.
Le altre due versioni saranno la ID.5 Pro con motore singolo e quindi trazione posteriore. La potenza è di 174 cavalli (0-100 in 10,4 secondi), ma l’autonomia sale fino a 520 km.
La mediana sarà ID.5 Pro Performance con potenza di 204 cavalli (sempre a trazione posteriore) e accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,4 secondi. Da ricarica veloce, fast charge a corrente continua DC, si può arrivare fino a 135 kW. E quindi ricaricare fino all’80% del raggio di azione (390 km per Pro e Pro Performance) in mezz’ora.
Ultima modifica: 3 Novembre 2021