Today Sunshine M2, QN Motori ha provato la minicar elettrica distribuita in Italia da FIVE. Di questi tempi la definizione minicar suona molto più orecchiabile, virtuosa.
La mobilità nei centri urbani è prossima a una transizione importante. Elettrica per buona parte senza dubbio, anche al netto delle demonizzazioni miopi e ottuse di qualche amministrazione delle nostre metropoli.
FIVE, la Fabbrica Italiana Veicoli Elettrici, di Bologna, gioca da protagonista su questo campo, tutto verde ovviamente. Lo stabilimento da 7.000 metri quadrati alimentato a energia solare, realizza bici e scooter elettrici.
Dal 2018 ha fatto un passo in avanti, in sinergia con la cinese Today Sunshine, che a Taizhou produce oltre 20.000 veicoli elettrici l’anno.
Le cui minicar, le M1 e le M2, in Italia possono essere guidate a 16 anni con la patente B1 e a 18 anni con la patente B, trasportando, oltre al conducente, un passeggero. Omologate come quadricicli pesanti, possono circolare anche in tangenziale o in superstrada, oltre che in città.
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Non quadricicli leggeri, come molti altri prodotti in commercio: propongono dotazione e raggio d’azione di livello più elevato. Paragonabili alle citycar del segmento A. Due posti, come Smart, e propulsione elettrica. La sfida è quasi diretta.
Il top di gamma
Oggetto della prova di QN Motori è la M2 High Speed, la top di gamma. Dotata di un motore dalla potenza di 7,5 kW (10 cavalli), batterie agli ioni di litio dalla capacità di 10,8 kWh. Può raggiungere gli 80 km/h di velocità massima, è accreditata di un’autonomia di 120 km e un’accelerazione 0-80 km/h in 25 secondi.
Numeri interessanti, ai quali bisogna aggiungere l’accesso alle ZTL, i parcheggi gratuiti sulle strisce blu e sugli spazi dei ciclomotori, l’esenzione dal bollo ed un ecobonus fino a 3.000 euro.
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Compatta e completa
M2 High Speed si presenta molto compatta. Per 2,83 metri di lunghezza 1,5 di larghezza, 1,57 di altezza e con un corredo da alta gamma. L’abitacolo si presenta interamente digitale. Di facile consultazione, l’infotainment è gestito dal sistema operativo Android.
C’è tutto: il cruscotto LCD da 6,2 pollici, la navigazione su schermo da 9 pollici, intrattenimento con connessione Bluetooth presa USB. L’aria condizionata, il selettore di marcia a rotella come sulle “grandi”. E ancora; cerchi in lega, fari a Led con sensore luce, le due poltrone in ecopelle, alza cristalli e retrovisori elettrici, videocamera posteriore e sensori di parcheggio.
L’accoglienza è di livello, due persone a bordo si sistemano egregiamente. Con la possibilità di avere un bagagliaio in grado di stivare fino a 850 litri, come una wagon, dotato anche di griglia di separazione.
Today Sunshine M2, la ricarica e come va su strada
Una piccola elettrica con tutto. I tempi di ricarica sono di 8/10 ore da casa, confermati anche dal nostro test. Per l’80% servono cinque ore: operazione semplicissima, basta aprire lo sportellino e collegare il cavo. Anche l’autonomia si avvicina ai 120 km dichiarati.
Forse qualcosa di più in città (dove M2 può superare pendenze anche del 20%) e qualcosa di meno su statale. Dove la microcar cino-bolognese non sfigura. Gli 80 km/h di punta possono essere mantenuti, sufficienti a destreggiarsi anche in strade a scorrimento più sostenuto. Facile e immediata da portare, necessita di un apprendimento rapidissimo: rispettare il codice stradale e i propri limiti alla guida sono gli unici requisiti richiesti.
Resta una vettura da corto raggio, ma pronta ad affrontare esigenze al di fuori dal suo habitat. Senza patemi si può andare fuori porta, tenendo conto che sterzo, frenata e comfort sono tarati espressamente per il traffico urbano. Altro particolare, con la carica da presa domestica, il costo di un pieno è stimabile in 2 o 3 euro per 120 km. Per un risparmio rispetto alle altre motorizzazioni di 7/8 euro percorrendo la stessa distanza.
Potendo contare su una vera “anguilla” da centro storico. Agilissima e completa, con capacità di carico (dove smart fortwo, più potente e scattante, però latita). Today Sunshine M2 offre un’alternativa interessante.
Al prezzo top di gamma di 16.890 euro (il listino parte da 15.190 euro). I contenuti e i vantaggi della minicar sono parecchi. Anche pensando sempre all’icona delle citycar, smart foravo dal 2020 solo elettrica, ma con un prezzo a partire da 25.000 euro. Che avvicinano i 30.000 con allestimento similare.
Anche per questo motivo, viaggiare in centro città e nelle vicinanze a batteria M2 risulta una opzione molto pratica.
Ultima modifica: 12 Febbraio 2020