Tre SUV nel futuro Alfa Romeo, Tonale, Milano e Brennero

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Il futuro Alfa Romeo sarà definito dai SUV. Ed è nelle mani di Carlos Tavares. Il venturo CEO di Stellantis è un autentico car guy.

Un manager, autorevole intenditore di auto, pilota amatoriale di buon livello, anche di monoposto. Appassionato e competente, Tavares conosce benissimo il retaggio e il passato del Biscione.

Tre SUV nel futuro Alfa Romeo, Tonale, Milano e Brennero

La strada non sarà come quella prospettata da Marchionne il 1° giugno 2018, ormai è chiaro da tempo. Niente 8C (il cui progetto è diventato Maserati MC20), GTV realizzata su base Giulia.

Le sportive di razza, come l’ipotesi del Duetto di qualche anno fa, rappresentano una pista al momento abbandonata. Anche l’ipotesi di una ammiraglia, col nome evocativo di Alfetta, o una compatta Giulietta.

La gamma ventura di Alfa Romeo sarà composta da SUV e crossover. Dinamici, ma pur sempre ruote alte, forti anche del contributo di PSA, che, tra Peugeot, Citroen, DS e Opel, ha molti sport utility in commercio e in programma.

Alfa Romeo Tonale sostituirà Giulietta nel 2022
Alfa Romeo Tonale – concept (2019)

Futuro Alfa Romeo, i tre SUV

Il primo sarà Alfa Romeo Tonale, la segmento C (4,4 metri), il cui concept è stato presentato al Salone di Ginevra del 2019. Arriverà a fine 2021, inizio 2022. Realizzato un una piattaforma FCA, non Stellantis: la Small Wide di Jeep Renegade e Compass.

La potenza dei motori, benzina, diesel e ibridi  plug-in dovrebbe andare da 120 a 180 cavalli. 

Disporrà di uno sterzo diretto, assetto dedicato e sospensioni McPherson sia all’anteriore sia al posteriore (come la Lancia Delta da rally) per un comportamento stradale più dinamico rispetto alla concorrenza.

Sarà assemblato, come già annunciato, a Pomigliano d’Arco e, questa è la notizia forse migliore, il riuscito design esterno del prototipo, omaggio allo stile Alfa Romeo in chiave moderna, sarà mantenuto. Potrebbe essere considerata l’erede di Giulietta, al momento non attesa a una nuova generazione.

Alfa Romeo Milano 2022
Bozzetto del Centro Stile Alfa Romeo

La prima Alfa Romeo figlia di Stellantis sarà una segmento C (4,2 metri). Un urban crossover, più grande di Alfa MiTo, ma della stessa categoria. Nascerà sul pianale scalabile CMP (Common Modular Platform) di PSA, utilizzata per Peugeot 2008, Opel Mokka e DS 3 Crossback.

Sarà la prima Alfa Romeo elettrica (da vedere se col motore elettrico da 136 cv delle cugine di PSA) e dovrebbe chiamarsi Milano. Un’auto di importanza cruciale, Alfa Romeo Milano, attesa per il 2023.

Bozzetti del Centro Stile Alfa Romeo

Un assist da Maserati?

Servirà ancora più tempo per il “pezzo grosso”. Il grande SUV Alfa, il cui nome potrebbe essere l’evocativo Brennero, invece non avrà parentela con i modelli della parte francese di FCA, che non ha prodotti di 4,90 metri di lunghezza.

Alfa Brennero dovrebbe utilizzare componenti di Maserati Levante, sfruttando anche l’imminente elettrificazione del SUV del Tridente. Si tratterà di un modello dedicato a mercati che apprezzano le vetture di stazza, quali Gerrmania, Cina e Stati Uniti d’America.

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Ultima modifica: 7 Dicembre 2020