Da Francoforte a Monaco di Baviera. Nel 2021 il Salone dell’Auto di Germania (IAA, International Automobile Exhibition), uno degli eventi più importanti del settore, cambierà sede.
La decisione della Verband der Automobilindustrie, nota anche come VDA, l’Associazione dell’industria automobilistica tedesca, è arrivata dopo aver valutato anche le città di Amburgo, Berlino, Colonia, Hannover e Stoccarda.
La Baviera è un Länder tra i più ricchi della Germania, a Monaco ha sede il Gruppo BMW, a Ingolstadt c’è il quartier generale Audi. Sono numerose le start-up dedicate alla mobilità nello stato federale.
Monaco è dotata anche di un eccellente apparato di infrastrutture. E di uno storico molto prestigioso per la organizzazione di eventi di ogni genere. Monaco di Baviera ha proposto una formula paragonabile per certi versi a quella del nostro Salone del Parco Valentino. Quindi anche a “cielo aperto”.
Il dado è tratto
La scadenza del contratto nel 2019 tra la fiera di Francoforte e la VDA, le sempre maggiori defezioni delle Case auto (Toyota, FCA, PSA, Renault, Ferrari sono state solo alcune delle assenze) e il calo di pubblico, probabilmente per una formula statica ormai logora, hanno giocato il ruolo decisivo.
Monaco di Baviera, città (anche) dei motori, raccoglie l’importante testimone. Dopo la cancellazione del Salone di Ginevra a causa del coronavirus, un’altra sfida per il mondo dei Saloni dell’auto. Chiamati a rinnovarsi, al pari del mondo dei Costruttori.
Ultima modifica: 4 Marzo 2020