Rivoluzione dell’Ovale Blu. Ford ha presentato una ambiziosa strategia per il futuro dell’automotive.
Jim Farley, amministratore delegato della Casa automobilistica, ha svelato la Universal EV Platform.
Tale nuova architettura per veicoli elettrici rappresenta un’innovazione indicata come cruciale nel settore. Definita “la più grande rivoluzione” dopo la storica Model T, il primo enorme successo industriale dell’auto, prodotta in 15 milioni di esemplari.
Lo sviluppo di questa architettura ha richiesto tre anni di impegno. L’obiettivo è creare un ecosistema “semplice, efficiente e flessibile“. Questo sistema consentirà la produzione di una famiglia di veicoli elettrici accessibili. Il primo modello atteso è un pick-up a quattro porte. Il suo debutto sul mercato è previsto per il 2027.
Ford, un investimento pesante
Il progetto prevede uno stanziamento complessivo di 5 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Due miliardi saranno destinati allo stabilimento di Louisville, Kentucky.
Qui verranno ridisegnate le linee produttive e ampliato il sito di 5.000 metri quadrati. Questa parte del finanziamento garantirà 2.200 posti di lavoro orari.
Gli altri 3 miliardi verranno investiti nel Ford Battery Park in Michigan. Questo stabilimento si occuperà della produzione di batterie litio-ferro-fosfato (LFP). Complessivamente, circa 4.000 nuove posizioni lavorative saranno coinvolte. Farley ha espresso la volontà di produrre interamente negli Stati Uniti.
L’amministratore delegato ha riconosciuto che l’industria affronta la concorrenza delle auto cinesi. Anche startup come Tesla e Rivian minacciano i Costruttori tradizionali. L’azienda mira a realizzare un’auto sostenibile economicamente.
Nonostante le incertezze, la sfida è mantenere la produzione negli USA. “Avremmo potuto portare questo progetto in Corea del Sud, o in Giappone, e farlo a costi più bassi,” ha dichiarato Farley. Ma l’obiettivo è “riuscire a farlo qui, in Kentucky“.
Nuovi modelli e tecnologia avanzata
Il primo veicolo ad emergere dalla nuova linea sarà un pick-up di medie dimensioni. Sarà lanciato sulle strade americane nel 2027. Questo modello promette prestazioni notevoli. “Sarà più veloce di una Mustang EcoBoost,” ha affermato Farley. Sarà anche “più spaziosa di una Rav4“.
Il veicolo offrirà ricarica veloce. Potrà inoltre alimentare un’abitazione per sei giorni. Il prezzo di listino partirà da 30.000 dollari. La piattaforma universale Ford supporterà diverse varianti di carrozzeria. Sono previste berline a due e tre volumi, oltre a SUV a cinque e sette posti.
Le batterie LFP, più piccole ed efficienti, saranno integrate nel pianale. Questa soluzione libererà notevole spazio interno. Anche il vano anteriore e il cassone beneficeranno di maggiore capienza. Gli interni non saranno “spogli per risparmiare sui costi“. La nuova famiglia di veicoli elettrici includerà la tecnologia Blue Cruise. Questa è una funzionalità di guida assistita.
Rivoluzione produttiva
La vera innovazione risiede nella riorganizzazione della catena di montaggio. “Abbiamo smantellato completamente le linee di montaggio,” ha spiegato Farley. Il metodo tradizionale con una linea unica è stato abbandonato. La nuova architettura Ford impiega una “struttura ad albero“.
Questo permette di lavorare in parallelo su diverse sezioni del veicolo. I tempi di costruzione complessivi si ridurranno del 40%. Un contributo fondamentale a questa efficienza è il megacasting. Questa tecnica per le zone anteriori e posteriori del telaio riduce il numero di parti.
Si eliminano il 20% delle componenti totali. Inoltre, diminuiscono di due terzi le saldature. Si riducono oltre 1.200 metri di cablaggi.
I sindacati della UAW hanno espresso il loro sostegno al progetto. Hanno lodato la decisione di mantenere la produzione negli Stati Uniti. Hanno inoltre riconosciuto i benefici per la sicurezza e la riduzione dello sforzo fisico dei lavoratori.
Una sfida enorme per Ford.
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Ultima modifica: 16 Agosto 2025
