Assicurazioni auto in calo. E’ una costante non solo degli ultimi mesi, ma degli ultimi anni. ANIA (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) nel suo report ha fotografato la situazione presente e del passato prossimo.
Dal 2012 la RC auto in Italia è calata del 27%, oltre un quarto. In modo non costante (punta del -6,2% nel 2014) ma certamente importante.
Per quello che riguarda il presente, a settembre nelle elaborazione ANIA il premio medio “netto” per le polizze in scadenza è stato di di 326 euro. Ovvero al netto delle imposte e del contributo al Servizio sanitario nazionale e di coperture opzionali, quali eventi atmosferici, atti vandalici, furto e incendio e così via. La diminuzione rispetto a un anno fa è del 5,1% (344 euro): non banale.
Se aggiungiamo le imposte (15,7% del totale della polizza) e il contributo al Servizio sanitario nazionale (10.5%), che incidono per oltre un quarto, la cifra sale a 412 euro. Il calo è sempre del 5,1%.
L’analisi di ANIA valuta i rinnovi, non sono compresi i nuovi contratti. Inclusi quelli di chi cambia compagnia per cercare una polizza più conveniente. E anche gli sconti eventuali che vengono richiesti o proposti in fase di trattativa.
Le motivazioni di questa situazione sono così analizzate da ANIA
“Ha contribuito a tale decremento la scontistica dei premi che molte compagnie stanno applicando al rinnovo della polizza a favore degli assicurati per riconoscere in qualche misura il mancato utilizzo del mezzo a seguito del divieto di circolazione imposto dalle misure restrittive per la pandemia da Covid-19”.
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Ultima modifica: 11 Novembre 2020