Porsche Mission E Cross Turismo, la Casa di Zuffenhausen a Ginevra ha portato una sorpresa. Una shooting brake elettrica, anzi un crossover. Definita da passaruota rinforzati. Insomma, un’auto da famiglia e non solo da strada, ma con un DNA assoluto e di prestigio.
Qualche riferimento al passato c’è. Come la 959 degli anni Ottanta che corse la Parigi-Dakar. E la vinse. La parentela con Panamera (specie con Sport Turismo) però è forse più evidente.
La vettura è lunga ben 4,95 metri.  E’ spinta da due motori elettrici (quindi trazione integrale) che erogano un picco complessivo dei 600 cavalli. Il sistema è da 800 volt, al vertice della tecnologia.
Prestazioni da supercar. L’assetto rialzato (altezza di 1,42 metri) e la coda “capiente” non inficiano il carattere. C’è il Porsche Dynamic Chassis Control con sospensioni adattive per personalizzare la guida. Il sistema può sollevare il corpo vettura fino a 50 millimetri.
E la grinta c’è tutta. L’accelerazione da 0 a 100 km orari si completa in 3,5 secondi. L’autonomia dichiarata è di 400 chilometri.
Abitacolo hi-tech
Quattro posti con sedili a guscio, strumentazione digitale. Il colpo d’occhio è di alto livello. La quattro porte Mission E sarà prodotta. Mission E Cross Turismo per ora è un esercizio tecnico, ma ha le carte in regola per seguire nella commercializzazione la prima Porsche al 100% elettrica. Anche perché i SUV – crossover anche per la Casa tedesca sono i modelli più venduti.


Ultima modifica: 7 Marzo 2018