Piech Automotive si sta organizzando per il lancio della prima supercar attesa per il 2022.
Il Marchio, che omaggia il nome di Ferdinand Piech, uno dei colossi dell’auto del ventesimo secolo, ha ufficializzato il management.
Composto di dirigenti di livello assoluto, provenienti, da Porsche, Volkswagen, BMW e Tesla. Manager di primo livello, finanziamenti in arrivo e sede di produzione (l’azienda è svizzera) in Germania a Memmingen.
Matthias Müller è il nuovo presidente, nominato dai fondatori Toni Piëch e Rea Stark. Già dirigente ai vertici di Porsche e Volkswagen, sarà affiancato da Klaus Schmidt (da BMW Motorsport) come responsabile tecnico, da Andreas Henke (ex Porsche) a capo del marketing, mentre alla vendite ci sarà Jochen Rudat, uno degli artefici della rete di Tesla nel Vecchio Continente.
La Piëch Automotive ha chiuso un nuovo round di finanziamenti che permetteranno di avviare la produzione dei prototipi nella nuova sede tedesca di Memmingen e di pianificare l’arrivo sul mercato entro la fine del 2022. La startup svizzera ha anche annunciato l’arrivo di un gruppo di manager provenienti da altre case automobilistiche di spicco.
Piech Automotive, tre modelli sul mercato
Saranno tre le supercar. Tre elettriche, con la possibilità delle super ricarica: ovvero in 5 minuti si potrà immagazzinare energia per una autonomia di quasi 400 chilometri.
La prima sarà derivata dalla Mark Zero presentata al Salone di Ginevra del 2019. Accreditata di 500 km di raggio con batterie da 70 kWh. Una due posti a tre motori elettrici: potenza di sistema di 611 cavalli, peso di 1.800 kg. E dotata di una accelerazione da 0 a 200 km/h in soli 9,3 secondi.
Ultima modifica: 5 Ottobre 2020