Si è definito oggi il passaggio di proprietà di Opel, da General Motors al Gruppo PSA. I francesi hanno acquisito anche Vauxhall. L’accordo è stato ufficializzato oggi dalle due aziende, dopo che le basi si erano poste a inizio marzo. “E’ un giorno storico“, ha detto Michael Lohscheller, CEO di Opel.
La Casa tedesca faceva parte del gruppo General Motors da 88 anni. Nei prossimi tre mesi verranno svelati i piani strategici futuri, l’obiettivo è tornare in utile di bilancio per il 2020. “Siamo testimoni della nascita di un campione europeo oggi“, ha enfatizzato Carlos Tavares, presidente del Gruppo PSA (Peugeot, Citroen, DS).
La sede di Opel resterà in Germania e quella Vauxhall in Inghilterra. Una volta che si sarà raggiunta la completa operatività, Opel punta a un risparmio di 1,7 miliardi di euro nei costi di produzione, ricerca e sviluppo.
L’operazione ha comportato un investimento da parte di PSA superiore ai 2 miliardi di euro. Oltre alle due Case automobilistiche, nel conto va anche sommata l’acquisizione del ramo finanziario di Opel, da completare entro la fine del 2017. E’ dal 2012 che PSA e Opel/Vauxhall collaborano. Quattro vetture tedesche sono il frutto di questa partnership: Crossland X, Grandland X, il successore della Combo e la prossima generazione di Corsa in arrivo nel 2019.
Ultima modifica: 1 Agosto 2017