Nissan Qashqai restyling, la prova del re dei crossover

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Il re dei crossover, Qashqai dal 2007 è la pietra angolare di Nissan, soprattutto in Europa.

Si aggiorna il modello che ha creato una categoria, ora dominante nelle preferenze dei clienti, forte di un successo di oltre 4 milioni di esemplari, dei quali 400mila in Italia.

La terza generazione, sul mercato dal 2021, beneficia di un restyling che perfeziona la forma e la sostanza.

Il primo contatto con Qashqai 2024, a Faro, in Portogallo evidenzia le forme più affilate, soprattutto nel frontale.

Le dimensioni non cambiano, 4,43 metri di lunghezza, l’aspetto sfodera dettagli più audacia, con la griglia, composta da elementi tridimensionali in nero lucido, che richiama le armature dei samurai.

Uno stile più personale, al pari dei fari, delle livree esterne tutte abbinabili con la tonalità bi-color.

Alla famiglia si aggiunge lo spumeggiante allestimento N-Design – gli altri sono Acenta, N-Connecta, Tekna e Tekna+ – che prevede interni sedili in pelle nera trapuntata, con inserti in Alcantara.

In abitacolo è stata implementata la suite do Google, più lesta e facile da utilizzare con Maps disponibile una volta effettuato l’accesso con proprio account. Basta dire “Hey Google” e la risposta arriva, anche per i controlli, di climatizzazione, navigazione, telefonia o altro.

Tra i sistemi di assistenza di Qashqai spicca l’Around View Monitor, dotato di quattro telecamere perimetrali. Riporta con precisione sul display centrale dell’infotainment una vista dall’alto a 360°.

Îl pezzo forte sotto il nuovo vestito è sempre il powertrain col sistema e-Power, il sistema ibrido che funziona come un elettrico.

Nel quale il 1.5 benzina da 158 cavalli, un turbo 3 cilindri, funziona da generatore per ricarica la batteria da 1,97 kWh.

Alla trazione sulle ruote anteriori provvede solo il motore elettrico da 190 cavalli. Il consumo annunciato è di 5,1 litri ogni 100 km, per una percorrenza di quasi 20 km/litro con ed emissioni di CO2 da 117 a 120 g/km che la fanno rientrare nei nuovi incentivi per le vetture con emissioni fino a 135 g/km.

Come va Qashqai su strada

La guida di della e-Power nell’allestimento N-Design è sempre fluida.

Il benzina fa sentire la sua voce in accelerazione, ma il passo è sempre deciso. Non c’è il cambio, bensì un riduttore a rapporto fisso come sulle full electric.

I 330 Nm di coppia del propulsore elettrico si fanno sentire sempre. Eccellenti le economie in ambito urbano, prossime ai 25/27 km/litro rilevati dal computer di bordo.

Il pieno teorico, nel ciclo combinato, avvicina realmente una autonomia di 1.000 km.

Solo elettrificato, si aggiorna nella forma e nella sostanza, con consumi davvero interessanti

In sostanza, il 3 cilindri carica sempre e l’elettrico spinge bene: è un ibrido di serie, dove il motore che muove le ruote è sempre e solo uno.

Lo sterzo è in linea con l’indole di Qashqai, preciso ma votato a una guida turistica. Il re dei crossover resta piacevole da guidare, anche nel misto, istintivo, con i controlli elettronici che entrano con lena in caso di pericolo o emergenza.

Migliorata nei fatti la fruibilità dei nuovi comandi vocali e la gestione della vettura. Qashqai è disponibile anche nella motorizzazione mild hybrid da 140 e 158 cavalli, che annuncia un consumo di 6,2 litri/100 km.

Ordinabile, arriverà in concessionaria a settembre.

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Ultima modifica: 10 Giugno 2024

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