Anche Mitsubishi rimuove Ghosn, gli resta solo Renault

Dopo Nissan anche Mitsubishi ha rimosso Carlos Ghosn dalla carica di presidente. Il 64enne nativo del Brasile ha conservato la propria carica solo in Renault, dove è stato nominato un a.d. ad interim in attesa di una decisione definitiva. Ghosn è stato arrestato lunedì scorso in Giappone con l’accusa di evasione fiscale. Nel periodo fra il 2010 e il 2014 avrebbe evaso il fisco per 44 milioni di dollari.

Al momento Ghosn è detenuto nel carcere di Tokyo. La settimana scorsa era stato sollevato dalla carica di presidente di Nissan con una decisione unanime. Ieri si è riunito il Cda di Mitsubishi che ha preso la stessa decisione. Il ceo della Casa giapponese Osamu Masuko ha dichiarato che Ghosn “ha perso la fiducia di Nissan e non può più adempiere ai suoi compiti come presidente”. Se Mitsubishi non avesse preso questa decisione, continua Masuko, “si sarebbe esposta a rischi sulla sua reputazione”.

Ghosn si trova in carcere da una settimana. Non gli è fin qui stato permesso di vedere alcun membro della sua famiglia. Le uniche visite che ha ricevuto sono state quelle dell’ambasciatore francese e del console generale brasiliano. Mercoledì ad Amsterdam ci sarà una riunione fra i vertici di Nissan e Renault. Sebbene il meeting fosse stato programmato prima dell’arresto, è inevitabile che la questione sarà una delle principali in agenda.

Ultima modifica: 27 Novembre 2018