Il mercato auto Europa Occidentale attraversa una fase di transizione. Le immatricolazioni di ottobre 2024 registrano una lieve crescita (+0,1%) rispetto all’anno precedente, ma evidenziano un calo del 14,3% in confronto al periodo pre-crisi del 2019.
Questa tendenza si riflette anche nei dati cumulativi da gennaio a ottobre 2024, con un aumento marginale (+0,9%) rispetto al 2023 e un calo del 18,8% rispetto al 2019. Il mercato auto Europa, quindi, si mantiene distante dai livelli pre-crisi.
L’andamento incerto del 2024 è in parte attribuibile alla ripresa delle auto elettriche. Il calo degli incentivi in Germania, mercato principale dell’area, aveva precedentemente ridotto la quota di mercato di questi veicoli.
Tuttavia, negli ultimi mesi si è registrato un notevole interesse per le auto ibride plug-in (PHEV). In Germania, ad esempio, le immatricolazioni di PHEV a ottobre sono aumentate del 18,2% rispetto all’anno precedente, raggiungendo una quota di mercato dell’8,3%.
André Schmidt, presidente di VDIK (associazione tedesca dei produttori internazionali di automobili), sottolinea il contributo delle PHEV alla riduzione delle emissioni di CO2 rispetto ai tradizionali motori a combustione.
Gli utenti di PHEV possono percorrere distanze significative in modalità completamente elettrica.

Mercato auto, il commento del CSP
Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor, evidenzia i vantaggi economici e pratici delle PHEV. Questi veicoli, infatti, consentono un risparmio sui consumi e rassicurano gli automobilisti preoccupati dall’autonomia limitata e dalla scarsa diffusione di punti di ricarica.
Le PHEV si avvalgono di un motore a combustione tradizionale (benzina o diesel) e di un motore elettrico alimentato dall’energia recuperata in decelerazione e dalla ricarica esterna tramite spina.
Gian Primo Quagliano riconosce che, al momento, le PHEV non rappresentano una sostituzione completa delle auto elettriche, ma rivestono un ruolo cruciale nella transizione energetica. Un passo importante per il mercato auto, da confermare.
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Ultima modifica: 21 Novembre 2024