Mazda CX-5 restyling è la perfetta fusione di eleganza, comfort e sicurezza, disponibile con quattro motorizzazioni, senza discostarsi nel design da quella che è riconosciuta come l’icona del Marchio.
Mazda CX-5 restyling, le novità
Lanciata nel 2012, la CX-5, vettura che appartiene al segmento del compact Suv, rappresenta un punto fermo e concreto della filosofia giapponese che ha portato continui aggiornamenti, suggeriti anche dai clienti di tutto il mondo, fino all’ultimo, quello illustrato nella presentazione europea di Sitges. Senza subire particolari stravolgimenti ma con un nuovo design frontale e una ricca gamma di colori che comprende l’innovativo Zircon Sand, la CX5 si propone con tre allestimenti oltre alle già note Business ed Exceed.
La versione Newground (si parte da 36.000 euro) è la più pratica e si propone con la trazione anteriore, motori diesel e benzina, e un vano inferiore resistente all’acqua; Homura dalla tendenza sportiva, riconoscibile per le finiture nere, è destinata a raccogliere i favori del mercato nella versione da 150 cv e due ruote motrici; Signature rappresenta il top di gamma per eleganze il cui prezzo oscilla dai 40.200 ai 48.700 euro, con elementi in tinta con la carrozzeria.
Novità, il selettore di guida Mi-Drive permette di scegliere la modalità di guida, Sport e Off Road solo per i modelli a trazione integrale. I sedili anteriori avvolgenti, la facilità nel selezionare i comandi, la strumentazione analogica facile da leggere, la stabilità a velocità elevate e in curva, la rumorosità minima, sono tutti elementi in grado di garantire una comodità di guida confermata dal test drive misto sulle strade vicino a Barcellona.
Sicurezza e motorizzazioni
Sul piano della sicurezza CX5 si pone ai vertici di questo segmento con il supporto alla marcia in colonna e i fari Led per controllare con precisione la distribuzione della luce.Di serie la telecamera che rivela pedoni o altri veicoli sia di giorno che di notte, riducendo la velocità in caso di pericolo di collisione, oltre al sistema di mantenimento della carreggiata. La gamma motori è la stessa dei precedenti modelli, diesel da 150 e 184 cavalli, il benzina da 165 e da 194 sia a due e quattro ruote motrici.
Il cambio automatico è presente in tutti i modelli, quello manuale sul diesel da 150 cv e benzina da 165.
Mazda2 è l’altra novità del segmento B a un prezzo che parte da 18.500 euro con uno sdoppiamento frutto della joint venture con Toyota. Alle versioni con motore termico o ibrido, si aggiunge il modello full hybrid (da 20.300 euro) con carrozzeria Yaris e marchio Mazda sul cofano.
Paolo Reggianini
Ultima modifica: 15 Febbraio 2022