Quale sarà la prima auto cinese ad avere successo in Europa? Il fenomeno sul mercato elettrico della Repubblica Popolare al momento è Leapmotor T03, una citycar smaccatamente ispirata a Fiat 500 nelle forme.
Ha fatto registrare un aumento delle vendite 1.226% rispetto a un anno fa. Con consegne di 3.195 esemplari a maggio, supportata da altri due modelli, la S01 e la C11. Arrivando a un totale di 9.104 immatricolazioni nei primi cinque mesi del 2021. Una progressione notevole.
Si tratta di numeri che cominciano a farsi importanti. Lo stile della vettura ha avuto un impatto, assieme ovviamente al prezzo, molto competitivo per una piccola auto elettrica. Anche sul mercato cinese, dove i listini sono molto bassi.
In Cina al netto degli incentivi Leapmotor T03 ha un prezzo di partenza, al cambio, di circa 8.000 euro, arrivando fino a 9.300 per la versione più accessoriata. Decisamente competitivo.
Infatti ha portato al successo la vettura, che è lunga 3,62 metri (Fiat Panda è lunga 3,65 metri), potrebbe portare a medio termine a prospettive più ambiziose. Verso Occidente. Non a caso il fondatore del Marchio Zhu Jiangming ha dichiarato di acer intenzione di arrivare a una quota di mercato di auto elettriche in Cina del 10%. Per poi sbarcare anche in Europa, forte proprio di uno stile delle vetture ritenuto ammiccante anche per le nostre latitudini: servirà ancora qualche anno.
Leapmotor T03, come è fatta
Si tratta di una citycar a quattro posti, dotata di un motore elettrico da 74 cavalli e 155 Nm di coppia. E di una batteria, dotata di gestione intelligente del liquido di raffreddamento e riscaldamento, da 36,5 kWh. Accreditata di una autonomia nel ciclo WLTP di 300 km. Che risulterebbe più che concorrenziale per le potenziali concorrenti europee.
La dotazione è di pregio per la top di gamma Deluxe Edition: telecamera, undici sensori e sistemi di assistenza alla guida di secondo livello. Le basi sembrano esserci.
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Ultima modifica: 8 Giugno 2021