Secondo giro per ID.3, l’elettrica di classe media annunciata nel 2019 come l’auto a batterie di massa di VW, erede designata di monumenti quali Maggiolino e Golf, riprova la scalata con il restyling.
Si presenta con uno stile sobrio, in linea con gli stilemi dell’intera gamma Volkswagen.
Design esterno più lineare, nuovo cofano anteriore con nervature, ma soprattutto è stata innalzata la qualità degli interni, ritenuta all’esordio dai clienti non all’altezza delle aspettative, inferiore rispetto ai corrispettivi termici del marchio, Golf in primis.
Le indicazioni dei clienti VW sono state ascoltate
In abitacolo il passo avanti è percepibile al primo contatto. Materiali morbidi al tatto, come le ’classiche’ VW, inserti in tessuto, realizzato al 71% con elementi riciclati, e pelle sintetica, ma di gradevole effetto sia al contatto, sia per occhi.
Potenziato anche il software con la versione 3.5 del sistema operativo che ottimizza la gestione energetica.Il display centrale da 12 pollici diventa di serie, piuttosto rapido che prevede la possibilità di videogiocare a vettura ferma.
I progressi hi-tech continuano nella sostanza della possibilità della ricarica bi-direzionale e soprattutto nel Plug&Charge, ovvero il vantaggio, per ora presso Ionity ed Enel X, i di ricaricare direttamente senza utilizzare card o app.
A tal proposito, da corrente continua la ricarica può arrivare a 170 Kw su ID.3 Pro S, la top di gamma, ma omologata a 4 posti, con batteria da 77 kWh e autonomia dichiarata di 558 km. Può recuperare 100 km in 5 minuti o passare al 5% all’80% della capacità in 30 minuti.
Sulla ID.3 Pro Performance con accumulatore da 58 kWh la massima potenza di ricarica in DC resta da 120 Kw. Entrambe le versioni dispongono del confermato motore elettrico posteriore da 204 cv, capace di una coppia di 310 Nm.
Accede agli incentivi solo VW ID.3 Pro Performance, 5 posti, con batteria da 58 kWh e una dotazione soddisfacente, con solo i cerchi in lega opzionali (750 euro) tra gli accessori più richiesti, che parte da 41.900 euro. Con bonus e rottamazione può scendere a 36.900 euro.
La più prestante di batteria ID.3 Pro S, con i suoi 77 kWh parte da 50.000 euro.Su strada ID.3 restyling mantiene le prerogative della serie iniziale. Una trazione posteriore dal baricentro basso, ben manovrabile.
Lo sterzo di ID.3 restyling regala sensazioni dirette, agilissimo anche in manovra, i 4,26 metri di lunghezza non sembrano tali. L’elettrica di VW nel misto è sempre ben piazzata e precisa, non patisce la massa di 1.813 kg.
Sempre silenziosa, ID.3 restyling è soprattutto molto confortevole, all’anteriore grazie al buon assorbimento delle sospensioni, meno al posteriore, ID.3 restyling accoglie molto bene a bordo.
Confermando però un bagagliaio, con capacità a partire da 385 litri, non eccezionale per una auto elettrica, equiparabile a quello di Golf.
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Ultima modifica: 20 Agosto 2023